Una visita didattica al museo MADRE, nel settembre 2016, alla mostra di Mimmo Jodice, Attesa 1960-2016, la prima visita in un museo per molti di loro, fa scattare la scintilla della passione per l’arte in un numeroso gruppo di bambini del Rione Sanità, a Napoli.
Una passione che si sviluppa ulteriormente in un Laboratorio di pittura creativa, gratuito e volontario, sostenuto dalla Fondazione Alberto e Franca Riva Onlus, membro della Fondazione di Comunità San Gennaro che sostiene molteplici progetti all’interno del Rione Sanità. In un anno di lavoro 70 bambini e adolescenti della Sanità, tra i 6 e i 17 anni, hanno letto il Piccolo Principe diAntoine de Saint-Exupéry, cercando di scoprire nella loro realtà quotidiana cosa è “invisibile agli occhi, ma si vede solo con il cuore” (come scopre appunto il piccolo principe nel racconto): una volta a settimana hanno frequentato le strutture di Punto Luce,Altra casa e Casa dei Cristallini, con il coordinamento di Alessandra Gavazzi. Grazie all’aiuto degli educatori e alla guida di Trisha Palma, studentessa dell’istituto d’Arte di Napoli, i bambini hanno sperimentato e imparato le diverse tecniche di disegno e pittura: pantoni, acquerello, tempera, matita, colori a cera, puntinismo, spugna, murale. La pittura e il disegno sono stati per questi bambini lo strumento per esprimere la propria emotività e, partendo dall’analisi del testo e dai propri disegni, per raccontare le loro paure, sogni, speranze, il rapporto con i genitori e il loro quartiere. Al Punto Luce, i ragazzi più grandi hanno realizzato un vero e proprio murale utilizzando le frasi più belle del Piccolo Principe, mentre corso dell’anno sono stati realizzati oltre 3000 disegni e i commenti dei bambini sono stati raccolti in report dettagliati che poi hanno dato vita a un ulteriore laboratorio di scrittura partecipata, a cura della giornalista e scrittrice Cristina Zagaria, che si è concluso con la realizzazione di un libro I Piccoli Principi del Rione Sanità che verrà pubblicato da Edizioni Piemme, collana Il Battello a Vapore, nel mese di ottobre 2017. In questo contesto la lettura (in italiano e nella versione napoletana) è diventata lo stimolo per il disegno ma anche lo spunto di riflessione e di confronto tra i bambini che, leggendo un classico della letteratura, hanno provato a sognare mondi lontani ma anche ad amare di più il proprio quartiere.
Per un’intera giornata, lunedì 12 giugno, dalle ore 10:30 alle ore 19:30, questi disegni saranno esposti al museo MADRE di Napoli(Sala delle Colonne, primo piano), il museo che per molti di questi bambini è stato quello del loro primo incontro con l’arte, dove appunto è scoccata la scintilla di una nuova passione. I bambini saranno presenti per spiegare la loro arte ai visitatori. Alle ore 17:30 sarà presentata al pubblico l’esperienza dei Laboratori di pittura creativa e scrittura partecipata, e il conseguente progetto di libro I Piccoli Principi del Rione Sanità (Edizioni Piemme). Accanto ai bambini ci saranno Don Antonio Loffredo, parroco della Basilica Santa Maria della Sanità, Giulia Compagnone per la Fondazione Franca e Alberto Riva, la giornalista Cristina Zagaria, Chiara Fiengo, editor della collana Il Battello a Vapore di Edizioni Piemme, Francesca Amirante, referente dei Servizi educativi del museo MADRE, introdotti dal presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee Pierpaolo Forte.