Nel teatro del popolo di Piazza Calenda via a scambi intellettuali e produttivi nel nome della cultura
Al Trianon Viviani di Napoli, il mondo del teatro russo si è confrontato con rappresentanti istituzionali e professionisti di categoria partenopei per dare il via a proficui scambi culturali e produttivi. Ne da’ notizia un comunicato nel quale si informa che “il teatro pubblico di Forcella ha ospitato un incontro con l’associazione dei Teatri degli Urali (Atu – Associacija Teatrov Urala), che riunisce più di cinquanta strutture professionali di varî generi di spettacolo tra gli Urali e la Siberia”.
L’iniziativa è stata promossa dal Trianon Viviani con l’associazione italiana Incontri teatrali e l’associazione russa dei Teatri degli Urali, con il patrocinio dell’Ambasciata della Federazione Russa e in collaborazione con il consolato onorario della Federazione Russa a Napoli.
L’Atu, fondata nel 2001 con l’obiettivo di coordinare le attività dei suoi membri, sviluppare l’arte teatrale e migliorare i servizî, “si è incontrata – è scritto – con una qualificata rappresentanza di istituzioni e operatori teatrali campani. L’incontro al Trianon Viviani costituisce l’appuntamento di quest’anno dell’associazione russa con i proprî iscritti: un viaggio professionale all’estero, per conoscere la cultura e l’arte teatrale di altri Paesi, nonché nuove pratiche e tecnologie di gestione del teatro”. Guidata da Michail Safronov ed Ekaterina Dorofeeva, rispettivamente presidente e direttore esecutivo dei Teatri degli Urali, la delegazione russa è stata accolta dal console onorario di Russia Vincenzo Schiavo, in rappresentanza dell’ambasciatore Sergej Razov, Giovanni Pinto e Gennaro Scherillo, presidenti del Trianon Viviani e di Incontri teatrali.
Dai partecipanti russi e da quelli italiani, si afferma nella nota, “l’unanime consenso per l’iniziativa di mutua conoscenza che consentirà di sviluppare proficue relazioni culturali e produttive”. Tra gli intervenuti Nino Daniele, assessore comunale alla Cultura, Luigi Grispello, componente dell’ufficio di presidenza nazionale dell’Agis e presidente dell’Agis Campania, Giulio Baffi, presidente dell’Accademia di Belle arti di Napoli e dell’Associazione nazionale critici di teatro, Gabriella Stazio, presidente di Sistema Med, Alfredo Balsamo, direttore generale del Teatro pubblico campano, Francesco Somma, direttore della fondazione Eduardo De Filippo, Costanza Boccardi, per l’Artec, e Ciro Arancini, presidente di trasFORMAzione ANIMATA.
Grispello ha fatto omaggio in anteprima al suo omologo Safronov del libro I luoghi dello spettacolo, la guida professionale di prossima distribuzione, realizzata dall’Agis con il contributo della Regione Campania, che illustra le caratteristiche tecniche dei teatri di Napoli e provincia.