Corsi e ricorsi storici, la storia si ripete, diceva il filosofo napoletano Giambattista Vico. E anche la politica segue questa regola. Così come, accadde cinque anni fa, Alessandra Mussolini torna in Campania e a Napoli. La nipote del duce sarebbe stata scelta direttamente da Silvio Berlusconi come capolista per Forza Italia alle prossime regionali, che si terranno il prossimo 31 maggio. L’eurodeputata FI fu già eletta cinque anni fa nel Consiglio Regionale, ma poi decise di abbondare per continuare la carriera di deputato. Adesso potrebbe essere la volta buona e in caso di vittoria, la Mussolini potrebbe decidere di restare in Campania.
E’stata lei stessa a dichiarare la sua fierezza nell’accettare la richiesta di Berlusconi. Richiesta che sarebbe avvenuta con una telefonata del Cavaliere, con il quale Alessandra ha raccontato di sentirsi abitualmente, vista la vecchia amicizia che li lega, ormai, da anni. «Ho accettato di guidare la lista di Forza Italia, me l’ha chiesto per telefono Berlusconi, si tratta di un vero onore. Gli voglio bene e obbedisco con affetto». L’ex premier telefona e il soldato obbedisce, verrebbe da pensare. E invece la Mussolini ha dichiarato di credere ardentemente in questa battaglia. «Ora sarà battaglia vera, non vedo l’ora di parlare con i napoletani, i campani». L’eurodeputata, poi, non ha perso occasione per attaccare il candidato Pd, Vincenzo De Luca e anche il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris: «Combatteremo senza azzeccare manifesti, i cittadini non ne possono più di vedere la città sporca. In un mese se ne vedranno delle belle, combatterò contro De Luca ma anche contro il sindaco De Magistris. Questa è una vera sfida». La Mussolini, quindi, non avrebbe perso tempo, è bastata una telefonata di Silvio Berlusconi per accendere in lei la voglia di “conquistare la Campania”, questo è ciò che si evince dalle sue parole.
Anche Domenico De Siano, coordinatore regionale e senatore di Forza Italia è convinto che la scelta del Cavaliere è stata un’ottima intuizione. «Con Alessandra capolista alle regionali potremmo contare su di un’importante marcia in più. Il suo temperamento e il suo grande amore per Napoli e la Campania, costituiscono uno straordinario contributo all’impegno di una squadra già forte e che ora più che mai pronta a raccogliere e a vincere la sfida che abbiamo da affrontare, sviluppo e il lavoro in Campania dopo il risanamento». Secondo le parole del coordinatore regionale FI la scelta della Mussolini come capolista sarà senz’altro un successo e soprattutto, una forza in più, in una campagna elettorale che sarà, sicuramente, molto dura. Sono in molti, infatti, a credere che Berlusconi l’abbia scelta, proprio perché teme che in Campania il suo partito possa subire una perdita di voti. E a parer suo, la Mussolini sarebbe la migliore candidata a battersi per questa campagna elettorale. C’è chi dice che questa sia l’ultima cartuccia di Berlusconi, un tentativo disperato per cercare di vincere le elezioni in Campania. Che sarebbe un po’come ammettere che l’avversario potrebbe essere più forte.
