Apple sta eliminando dal suo store di applicazioni le app popolari in Iran. La causa, è data dalle sanzioni imposte dagli Stati Uniti, che vietano i rapporti commerciali con il Paese mediorientale.
L’ultima applicazione ad essere bandita dall’App Store, ad esempio è Snapp, una app di trasporto simile a Uber e molto gettonata in Iran, dove l’iPhone non può essere venduto nei canali legali.
Nelle scorse settimane lo stesso ugual destino è toccato ad altre app di diverse categorie, dallo shopping alle consegne di cibo a domicilio.
All’interno di un messaggio agli sviluppatori iraniani, Apple ha dichiarato che: “secondo le norme sulle sanzioni statunitensi, l’App Store non può ospitare, distribuire o fare affari con applicazioni o sviluppatori collegati a determinati Paesi interessati da embargo Usa“.