Riflettori accesi sul palco di Casoria
Il maestro Sorrentino dirige “Un miracolo di note” nella sua calorosa città
Grande attesa per le nuove tappe del tour “Tra Sogno e Realtà”. Nei giorni 26 e 27 luglio nell’ampio parcheggio del Business Caffè di Casoria, in strada Sannitica si preannuncia un folto pubblico. A partire dalle ore 21 infatti, il frizzante trascinatore Francesco Capodacqua, direttamente da “Amici”di Maria De Filippi, presenterà il famoso programma Mediaset, che andrà in onda in autunno, dedicato ai talentuosi ragazzi di età compresa tra i 6 e i 16 anni appassionati di danza, canto, recitazione, musica. Faranno parte della giuria il noto giornalista Nando Troise, direttore del portale Casoria Due e Rino Primitivo, titolare del Business Caffè. Il direttore artistico in Campania, nonché direttore nazionale musicale del talent show sarà il maestro Vincenzo Sorrentino che proprio nella sua Casoria, ha fondato nel 2007 una prestigiosa Accademia Musicale. La Royal Music, questo il suo nome , vanta una ricca attività concertistica ed artistica. In questa importante occasione, la Turisa Editrice presenterà l’emozionante autobiografia del maestro Sorrentino, “Un miracolo di note”, impreziosita dalla sua ultima fatica musicale il CD dal titolo “Flashback”.
Un libro che abbraccia e supera tutti i generi letterari dove si ripercorrono i momenti più significativi della sua vita. Un’opera ricca di spunti di riflessione, ed un utile ed illuminante strumento per gli aspiranti musicisti. Pianista, compositore, direttore d’orchestra, sin da piccolo Sorrentino grazie al suo straordinario “orecchio assoluto”, riesce ad interpretare ed esprimere al pianoforte un romanticismo lirico, un suono familiare che accarezza e avvolge l’ascoltatore. La serata si concluderà con l’esecuzione da parte del maestro di un brano inedito tratto dal suo nuovo CD. Ospiti d’eccezione saranno il sindaco di Casoria Pasquale Fuccio, e l’Assessore allo Spettacolo, Fabio Esposito.
“Un musicista, non può commuovere gli altri se non è egli stesso commosso. E’ dall’anima che bisogna suonare” (Bach).