“E’ cominciata questa settimana la produzione di mascherine chirurgiche in Italia. Le prime mascherine le daremo al personale medico e ai farmacisti. Il costo di produzione è 0,12 centesimi e saranno pagate 50 centesimi. Preciso che vanno difese fino alla morte le libertà del mercato, tranne la libertà di arricchirsi calpestando il diritto alla salute”. Lo ha detto il commissario per l’emergenza Domenico Arcuri, secondo l’Ansa.
“Con l’inizio delle scuole a settembre – ha fatto sapere il commissario – stiamo valutando una distribuzione di mascherine con il Miur, per il personale docente, non docente e studenti. Il dispositivo sarà disponibile per tutte le scuole già il 17 giugno. Gli esami di maturità devono essere fatti assolutamente in sicurezza”.
“Questa settimana – ha detto Arcuri – abbiamo distribuito oltre 43 milioni di mascherine, il numero più alto dall’inizio dell’emergenza. Da ieri i primi 20mila tabaccai sul territorio italiano distribuiscono le mascherine chirurgiche a 50 centesimi, così come ringrazio la federazione di farmacisti e parafarmacie. Oramai anche in questi punti vendita, le mascherine si trovano. Penso che la partita delle mascherine sia definitivamente risolta”.