Art Days – Napoli e Campania è la prima art week della regione. Organizzata e promossa da Attiva Cultural Projects, si terrà dal 16 al 19 dicembre 2021 e coinvolgerà spazi indipendenti, gallerie d’arte e importanti istituzioni pubbliche e private del territorio come il Museo Madre, Casa Morra e la Fondazione Morra Greco.
L’iniziativa, realizzata a cura di Martina Campese, Raffaella Ferraro e Letizia Mari, si svilupperà attraverso una serie di mostre, talk ed eventi con l’obiettivo di creare un dialogo attivo tra gli attori partenopei del sistema dell’arte contemporanea, costituendo una nuova scenografia collettiva aperta al pubblico.
L’idea è nata nel 2020 da una semplice conversazione e da un obiettivo comune: creare un evento che potesse unire la comunità artistica partenopea. Ma, prima di tutto, gli Art Days sono nati dallo scambio e dal confronto con i galleristi e, in generale, dall’urgenza di ripartenza espressa poi da tutte le realtà del territorio.
Gli Art Days sono frutto della chiara necessità di ridare voce a una regione di rilevanza nazionale, che vede in Napoli uno dei principali centri artistici italiani. Gli Art Days esprimono la necessità di rimodellare i territori dell’arte contemporanea italiana, in favore della crescita di nuovi poli che possano concorrere nel panorama Nazionale e Internazionale.
La manifestazione ha ricevuto il ‘matronato‘ della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee. Nei giorni 17, 18 e 19 il Museo Madre offrirà al pubblico il biglietto ridotto.
Di seguito il calendario delle aperture
- 16 dicembre Caserta, Benevento, Salerno e Sorrento;
- 17 dicembre Napoli – Centro Storico;
- 18 dicembre Napoli – Chiaia;
- 19 dicembre Napoli – provincia.
Questa prima edizione si focalizza sui luoghi e sulle realtà che compongono la vasta offerta territoriale. Le giornate sono divise in focus specifici per zone geografiche. Questo, oltre a favorire la mobilità, fornisce al pubblico la possibilità di esplorare i centri e le periferie, i siti archeologici e industriali, gli splendidi palazzi che ospitano le realtà contemporanee.
I pubblici potranno avvalersi di : un pieghevole cartaceo con mappa, che sarà distribuito in tutti i punti di interesse; di operatori culturali posizionati nei luoghi nevralgici di Napoli; del sito web dedicato, dove si potranno reperire tutte le informazioni necessarie. Il tutto sarà condiviso sui canali già attivi Facebook e Instagram, dedicati all’iniziativa.
Tra i partecipanti anche Casamadre, Made in Cloister, Plart, Galleria Paola Verrengia, Magazzini Fotografici, Studio Trisorio, Gallery SMMAVE, Thomas Dane Gallery. E ancora Casa Turese a Vitulano nel Sannio. Tutti gli enti aderenti all’iniziativa avranno aperture speciali dei loro spazi con nuove mostre e una programmazione di talk ed eventi.