«Una delle missioni dell’Enciclopedia Italiana Treccani è intercettare i cambiamenti non solo nell’ambito della cultura ma nel modo stesso dai essere del nostro Paese. Tra i nuovi linguaggi che possano sostenere una riflessione sul valore delle nuove identità culturali, sulla tante pluralità che attraversano la nostra società, dunque un tema di straordinaria attualità per l’Italia come per tutto il mondo, c’è certamente l’arte contemporanea», è ciò che afferma Massimo Bray, ex ministro dei Beni culturali, è il direttore editoriale dell’Enciclopedia Italiana Treccani. È stato lui a progettare la nuovissima Enciclopedia dell’Arte Contemporanea Treccani, la cui direzione è affidata a Vincenzo Trione, docente di Arte e Media alla Iulm di Milano, critico. Ci saranno 4 volumi di circa 850 pagine l’uno, 4 mila lemmi, copertura narrativa dal 1900 al 2019, cioè quando l’Enciclopedia uscirà. Si tratta, secondo Trione, «in assoluto della prima grande enciclopedia di questo tipo nell’intero panorama mondiale». L’arte contemporanea, in se stessa, è un vero e proprio oggetto mutante e sfuggente, un enorme mare agiatto che per essere attraversato ha bisogno di una «mappa con indicazioni preziose per i naviganti. Nei particolari del progetto, Trione spiega che : «L’Enciclopedianasce soprattutto da una grande, collettiva esigenza dei grandi musei di tutto il mondo che stanno ridisegnando le loro collezioni permanenti mettendo da parte la tradizionale visione che ha nell’Occidente la sua centralità iInfatti il progetto «si poggia su tre perni. Il primo è un’ottica geopolitica straordinariamente e innovativamente allargata: naturalmente l’Europa e gli Stati Uniti, tradizionali punti di vista, ma anche grande importanza all’Estremo e Medio Oriente, all’Australia, al Sudamerica, all’Africa. Secondo perno: superamento della centralità dei soli artisti, spazio anche ai diversi attori sulla scena, cioè critici, curatori, storici dell’arte, galleristi, mercanti, i dealer. Terzo aspetto: una continua problematizzazione che proponga saggi e riflessioni. Dunque un’Enciclopedia non solo da consultare per avere nozioni pratiche ma che offra anche numerose chiavi per le tante questioni tuttora aperte». Per sintetizzare tutto in uno slogan, Trione afferma che : “Oggi non è più pensabile una totalità che non sia potenziale, congetturale, plurima” come afferma anche Calvino.