Domani, alle 19 presso l’Associazione Culturale “Maksim Gor’kij” di via Nardones a Napoli verrà proiettato il film documentario “Arte in Campo, il segno magico nella pittura delle ragazze rom” dell’artista napoletano Bruno Fermariello.
Il documentario diretto dal regista Angelo Paino, della durata di 25 minuti, racconta di un progetto ideato da Bruno Fermariello e portato avanti con l’assistenza dell’Opera Nomadi di Napoli nel corso dell’anno 2012-2013, un laboratorio di pittura femminile gitana svolto nel campo rom attrezzato di Secondigliano e finalizzato ad una mostra che si tenne nello stesso campo il giorno 8 marzo 2013. Oltre alla esposizione delle opere pittoriche frutto del laboratorio, la mostra prevedeva l’esposizione delle fotografie di Luciano Ferrara, una performance teatrale dell’artista Cristina Donadio e l’intervento musicale dei Kostel Lautaru. Il progetto “Arte in Campo” è riuscito a portare arte dove l’arte, nel senso più alto del suo significato, sembra non poterci essere, un campo rom in una periferia napoletana. Uomini e donne che vivono in periferia appunto, ai margini, relegati e forse, ghettizzati.