“Assassinio sul Nilo” censurato in alcuni paesi arabi.
“E’ un ex soldato dell’esercito di occupazione sionista“, questo il motivo di tale scelta.
Il film di Kenneth Branagh con Gal Gadot è al centro del mirino della censura proprio a causa dell’attrice.
“Aprirebbe la strada alla normalizzazione culturale e artistica con Israele“.
La pellicola è ripresa dal libro di Agatha Christie del 1937, trilogia del famoso Hercule Poirot che si trova in Egitto pronto a risolvere un altro misterioso crimine.
Le polemiche partirebbero proprio dalla scelta di Gal Gadot, ex Miss Israele e ex soldato dell’esercito del paese per due anni.
Vietata la proiezione in Libano e Kuwait, quest’ultimo aveva proibito anche “Wonder Woman” per lo stesso motivo.
Anche la Tunisia appoggia questa censura e ritira dalle sale il film, dopo alcune proteste nel paese.