Gennaio 2019 è stato il mese peggiore per il fatturato dell’industria italiana di autoveicoli da quasi dieci anni. L’Istat stima un calo tendenziale del 21,5% il più ampio da quasi dieci anni, a partire da giugno 2009 (quando era -21,6%). Anche gli ordinativi sono in calo del 21,7%. Anche gli ordinativi sono in calo del 21,7%. Nel mese di febbraio nell’Europa dei 28 più Paesi Efta (Svizzera, Islanda e Norvegia) sono state vendute – secondo i dati dell’Acea, l’associazione dei costruttori europei – 1.148.775 auto, lo 0,9% in meno dello stesso mese del 2018. Nei primi due mesi del 2019 le immatricolazioni complessive sono state 2.374.963, con una flessione del 2,9% sull’analogo periodo dell’anno scorso. Il gruppo Fca ha venduto nell’area a febbraio 80.213 auto, il 5,2% in meno dello stesso mese del 2018. La quota scende dal 7,3 al 7%. Nei primi due mesi del 2019 le immatricolazioni del gruppo sono 152.907, in calo del 10% rispetto all’analogo periodo dell’anno scorso, con la quota che passa dal 6,9 al 6,4%. Anche gli ordinativi sono in calo del 21,7%. Nel mese di febbraio nell’Europa dei 28 più Paesi Efta (Svizzera, Islanda e Norvegia) sono state vendute – secondo i dati dell’Acea, l’associazione dei costruttori europei – 1.148.775 auto, lo 0,9% in meno dello stesso mese del 2018.