«Quello di oggi è un passo molto importante per un progetto davvero strategico come quello della bonifica e rigenerazione di Bagnoli. Ho ritenuto giusto che a suggellare questa tappa fosse una riunione simbolica a Palazzo Chigi. Il governo continuerà ad assumersi le proprie responsabilità, come ha già fatto negli ultimi anni. Siamo arrivati a questo punto grazie al lavoro che è stato fatto in questa cabina di regia e l’attuazione del progetto dipenderà molto, proprio dall’intesa che continuerà ad esserci tra le istituzioni. La competitività e vivibilità delle nostre aree urbane dipende anche dalla realizzazione di grandi progetti come questo», ha dichiarato il premier Gentiloni, durante la cabina di regia a Palazzo Chigi su Bagnoli. «Siamo di fronte ad una grande operazione di rigenerazione urbana – ha proseguito il premier – davvero impressionante per le dimensioni dell’area, che mira a tutelare innanzitutto la salute dei cittadini con il recupero ambientale».
«L’accordo siglato a Roma sulla riqualificazione di Bagnoli è un nuovo passaggio decisivo verso il rilancio di un’area strategica non solo per Napoli, ma per il Sud e per l’Italia. Il fatto che la firma sia stata condivisa da tutti gli attori coinvolti è un doppio successo, non per il Partito democratico, ma per i cittadini che hanno atteso invano per oltre 20 anni».
A dirlo è il segretario regionale del Pd Campania, Assunta Tartaglione. «Tra tanti annunci e promesse disattese – aggiunge Tartaglione – questi cittadini hanno avuto almeno una certezza, che il Pd e il Governo sarebbero rimasti sempre dalla stessa parte, quella di chi voleva mettere fine a una fase di insopportabile immobilismo e cercare la soluzione migliore per coniugare ambiente, spiaggia, sviluppo, lavoro e innovazione».
Prosegue Tartaglione: «Dall’altra parte c’è stata l’incoerenza fatta persona, quel sindaco di Napoli che ha scatenato una guerra civile contro l’ex presidente del Consiglio, mentre oggi firma quel Piano che definisce ‘il miglior accordo possibile.”