La polizia nazionale spagnola ha sparato fumogeni e proiettili di gomma mentre per sedare i disordini scoppiati per le vie di Barcellona. Lo riferiscono i media locali. I Mossos d’Esquadra hanno segnalato su Twitter che, davanti al quartier generale della polizia, si stanno verificando “atti di vandalismo molto gravi con diversi incendi ancora attivi” e hanno chiesto, per sicurezza, di non avvicinarsi all’area. Sono almeno 62 i feriti nella giornata di scontri in Catalogna. Lo riferiscono i servizi di emergenza medica, citati da “La Vanguardia”, aggiungendo che nella sola Barcellona le persone ferite sono state 41, di cui 5 trasportate in ospedale. La polizia ha confermato che due agenti sono rimasti feriti. Secondo “El Pais” 17 persone sono state arrestate.
Sono “circa 400 persone organizzate” quelle che affrontano le polizia nazionale in una “zona specifica” di Barcellona, si tratta di “indipendentismo violento”, secondo il ministro dell’Interno spagnolo Fernando Grande-Marlaska. La violenza sarà contrastata “con tutta la forza”, ha aggiunto il ministro sottolineando che i “reati contro l’autorità possono essere puniti con pene fino a sei anni di prigione”..