Non riesce al Benevento di De Zerbi l’impresa di fermare la Roma di Di Francesco. Eppure, i giallorossi, erano stati capaci di chiudere la prima frazione di gioco sul risultato di 1 a 1, dopo essere passati in vantaggio al settimo grazie alla rete di Guillerhme, al primo centro in maglia giallorossa. Il pareggio di Fazio al 26′ del primo tempo, aveva consentito ai giallorossi di casa, di pareggiare il conto.
Nella ripresa, gli uomini di Di Francesco hanno dilagato grazie alle reti di Dzeko, alla doppietta del turco Under ed alla prima rete con la maglia della Roma, di Defrel, peraltro arrivata su calcio di rigore.
Sul 4 a 1, gloria personale per il baby Brignola, peraltro ex della partita e giunto al secondo gol in serie A.
Al di là del risultato, che premia il maggior tasso tecnico e la maggiore forza fisica dei padroni di casa, il Benevento per lunghi tratti, ha tenuto testa alla Roma, attraverso un buon palleggio e giocate importanti.
Per i sanniti, aumenta il rammarico per una posizione in classifica che li vede regalati sempre all’ultimo posto a quota 7 punti. Solo un miracolo calcistico, potrebbe consentire a Sandro e compagni di conquistare la permanenza in serie A.
La prossima giornata, vedrà il Benevento opposto al Crotone, in quella che sembra essere davvero l’ultima spiaggia per gli uomini di De Zerbi.
Tecnico giallorosso, che al termine della gara contro la Roma, si è così espresso.
“Nel primo tempo potevamo incrementare il vantaggio e non penso di essere poco obiettivo perché le occasioni non sono mancate – ha dichiarato il tecnico bresciano – . Non mi è piaciuto il fatto che qualcuno si è fatto troppo travolgere, perdendo la giusta lucidità. E’ sbagliato alzare bandiera bianca, non è così che ci si comporta“.
Sulla prossima sfida contro il Crotone, De Zerbi non è sembrato avere dubbi. “Pensiamo a questa gara per cercare di vincere a tutti i costi, poi vedremo il distacco che avremo dalla salvezza. Io non voglio sentire parlare già di epilogo. Teniamo ancora alto l’orgoglio e vogliamo dare un po’ di felicità a chi ci segue. Personalmente devo essere più bravo nel trasmettere la giusta cattiveria nel chiudere la partita, altrimenti finiremo per perdere sempre” – ha concluso il tecnico giallorosso. .