Non è bastata una perla di Ciciretti realizzata al 15′ del primo tempo, per consentire al Benevento di uscire indenne dal Ferraris nella sfida contro la Sampdoria valevole per la prima giornata del campionato di serie A. Doriano vittoriosi 2 a 1 al termine dei novanta minuti regolamentari, grazie alla doppietta realizzata da Quagliarella, sempre più bestia nera del Benevento.
Risultato bugiardo per quanto visto in campo, con il Benevento che ha approcciato bene alla gara e non ha sofferto l’emozione. Giallorossi pimpanti e determinati fin dai primi minuti di gioco, grazie alle scorribande sulle corsie esterne di d’Alessandro e Ciciretti. E proprio dalla corsia esterna è nato il primo gol della Strega, grazie al solito Ciciretti, che dopo il gol realizzato all’esordio lo scorso anno contro la Spal nel campionato di serie B, si è ripetuto quest’anno. Il fantasista romano, dopo aver controllato di destro un cross proveniente dalla sinistra da parte di Cataldi e dopo aver ubriacato Pavlovic con una serie di finte, ha battuto Puggioni con un sinistro a giro chirurgico all’angolino.
Dopo il gol del vantaggio, il Benevento ha sfiorato la rete del raddoppio con Coda, sulla cui conclusioni Puggioni si è superato deviando in angolo.
Sul finire della prima frazione di gioco, il pari della Sampdoria. Calcio d’angolo dalla sinistra, miracolo di Belec sul tiro al volo di Praet e tap in vincente si Quagliarella. Così si è andati al riposo sul risultato di parità.
Nella ripresa, i giallorossi di Baroni sono ripartiti con il piglio della grande squadra. La Sampdoria ha fatto fatica a trovare spazi giusti e giocate interessanti, almeno fino al gol del vantaggio siglato ancora una volta da Quagliarella. Palla persa al limite dell’area da Cataldi (che nonostante tutto ha offerto una buona prova), imbucata centrale di Ramirez per Quagliarella che a tu per tu con Belec lo ha battuto per il gol del 2 a 1.
Nonostante un immeritato svantaggio, il Benevento non si è disunito e ci ha provato fino alla fine a pareggiare i conti, ma i tentativi di D’Alessandro, Puscas e Coda non hanno avuto l’effetto sperato.
Benevento che esce dunque sconfitto da Marassi ma a tests altissima.
La sensazione è che con qualche colpo di mercato in entrata che arriverà da qui alla fine del calciomercato,la formazione sannita potrà dire la sua nel campionato di massima serie.
Onore e merito ai circa mille sostenitori che hanno incoraggiato la squadra dall’inizio alla fine.
A loro, prima dell’inizio della gara, un commosso Oreste Vigorito, presidente del Benevento calcio, ha voluto tributare il giusto saluto ed omaggio.
Sabato i giallorossi di Baroni avranno l’occasione per riscattarsi. Al Vigorito arriva il Bologna di Donadoni per la prima storica gara casalinga in serie A.
Obiettivo tre punti, per una squadra che ha voglia di stupire!
*Fonte foto, Benevento Calcio, Mario Taddeo photo