Qui ed ora

Bimba morta, il padre resta in carcere. Accusato di omicidio volontario aggravato

Nel salernitano continuano ancora le indagini sull’omicidio della piccola Iolanda, la neonata morta tra venerdì e sabato scorsi nell’Agro Nocerino Sarnese.  Giuseppe Passariello, il padre della piccola, resta in carcere. È quanto ha deciso il gip del Tribunale di Nocera Inferiore (Salerno), Luigi Levita che ha convalidato il fermo del 37enne, disponendo la misura cautelare in carcere.

Svolta del caso: Il decreto del magistrato è stato firmato a tarda ora dopo una giornata di lunghi interrogatori e di ulteriori indagini. A dare una svolta al caso alcune  contraddizioni emerse nelle dichiarazioni rese dai genitori (anche la mamma della piccola è indagata per omicidio) nelle lunghe audizioni davanti alla Procura di Nocera Inferiore. A condurre l’inchiesta è il pubblico ministero Roberto Lenza.

Nel corso dell’udienza svoltasi ieri nella casa circondariale di Fuorni, l’uomo – difeso dall’avvocato Silvio Calabrese – si era difeso dalle accuse della Procura. Passariello era stato trasferito in carcere domenica scorsa in quanto destinatario di un provvedimento di fermo d’indiziato del delitto d’omicidio volontario aggravato

Potrebbe piacerti...