In seguito ad un comunicato dell’eurodeputato del M5S Piernicola Pedicini, sulla risposta della Commissione europea riferita ai ritardi per i lavori di bonifica della ex discarica irregolare di località Fruscio, il sindaco di Calvi ha diffuso una nota in cui sostiene che, secondo l’ingegnere Barbato Iannella, che è il consulente ambientale del Comune, “la discarica di località Fruscio si ritiene regolarizzata”.
“Purtroppo, – dichiara Pedicini – per il momento non risulta nessuna avvenuta regolarizzazione. A conferma di questo – spiega l’eurodeputato del M5S -, c’è la risposta ufficiale e formale che il 27 settembre scorso la Commissione europea ha fornito ad una mia interrogazione.Nella risposta è scritto testualmente quanto segue: ‘l’Autorità di gestione del programma operativo Fesr Campania 2007-2013 ha informato la Commissione del fatto che, dopo il 31 marzo 2017, l’Unità centrale per i controlli di primo livello ha effettuato un’ispezione volta a verificare l’effettiva operatività di una serie di progetti. A seguito della verifica, 35 progetti, tra cui quello della ex discarica del comune di Calvi, sono stati giudicati non operativi e pertanto da escludere dai finanziamenti europei. Dalla relazione sull’ispezione condotta, il 13 giugno 2017, sul progetto della ex discarica di Calvi, si è evinto che tutti i lavori, compresi quelli relativi alle violazioni indicate nell’interrogazione di Pedicini, erano stati eseguiti. Però, non era ancora stato avviato il monitoraggio dei lavori, che è parte integrante del progetto. Tale progetto – ha specificato nella risposta la Commissione europea – è stato quindi incluso nella nota inviata il primo agosto 2017 dall’Autorità di gestione nazionale a tutte le Direzioni generali regionali campane, con cui sono state incaricate di procedere al recupero dei fondi europei concessi’.
“Considerato quanto dichiarato dalla Commissione europea – precisa Pedicini –, invitiamo il sindaco di Calvi ad informare correttamente i cittadini e ad attenersi alle comunicazioni ufficiali fornite dalla Ue. In particolare, consigliamo al primo cittadino di tenere presente che la risposta della Commissione Ue è datata 27 settembre 2017, mentre le informazioni diffuse dal suo consulente ambientale fanno riferimento a periodi antecedenti non definiti.
Detto questo, ci auguriamo che l’Amministrazione comunale di Calvi possa davvero chiarire e risolvere al più presto l’intera vicenda dando certezze ai cittadini sui lavori effettivi realizzati per bonificare e mettere in sicurezza la ex discarica di Fruscio e sui finanziamenti europei utilizzati “.
PIERNICOLA PEDICINI – Eurodeputato del M5S