“Il bilancio dell’azione della giunta De Magistris, è a dir poco negativo. Il primo cittadino ha fallito su tutti i fronti, dai rifiuti alla sanità, dalla pubblica amministrazione all’azione di rilancio della città. Napoli è una città sporca, la città con il più basso tasso di raccolta differenziata in Italia. De Magistris ha saputo solo fare promesse da marinaio. Esistono intere zone della città completamente dimenticate ed abbandonate a loro stesse, e le municipalità sono praticamente fuori dall’azione del sindaco e della sua giunta. Napoli è regredita anche dal punto di vista culturale(il fallimento del Forum delle Culture, a riguardo, ne è un esempio evidente) e soprattutto finanziario. Napoli è una città senza soldi. Le casse del comune sono completamente vuote, nonostante gli innumerevoli fondi che il governo nazionale ed europeo, hanno elargito alla giunta De Magistris. Zero azione di recupero crediti e di lotta all’evasione fiscale. Per tutta questa serie di motivi, ritengo che Napoli abbia bisogno di voltare pagina. Mi auguro che da giugno, il capoluogo partenopeo possa avere un nuovo sindaco, espressione del Partito Democratico“.
Così Antonio Borriello, consigliere comunale del PD a Napoli. Borriello, classe 1956, tecnico della ASL, è stato rieletto nel 2011 tra le fila del PD ed attualmente svolge il ruolo di consigliere di opposizione a Palazzo San Giacomo. Tanti i temi trattati nel corso della intervista che Borriello ha concesso in esclusiva a Linkabile.it, dalla già citata azione di De Magistris al nodo primarie nel PD ed alla candidatura di Antonio Bassolino.
“Sono favorevole alle primarie, anzi ritengo che andassero svolte molto prima rispetto alla data che è stata fissata. Siamo uno schieramento alternativo a De Magistris ed alla sua pseudosinistra, al centro destra ed al Movimento cinque stelle. I cittadini napoletani hanno bisogno di risposte serie a problemi importanti. Nel corso di questi anni, il PD napoletano è stato incapace di proporre una valida alternativa alla vecchia classe dirigente ed a proporre una candidatura autorevole e prestigiosa da opporre a De Magistris. Al momento, se questo è lo stato dell’arte, io non ho problemi a sostenere la candidatura di Antonio Bassolino“.
Ma Borriello si ricandiderà? A questo proposito, l’esponente piddino non ha avuto dubbi.
“Mi presenterò nuovamente alle elezioni del prossimo giugno. D’altronde il regolamento parla chiaro: è possibile presentarsi fino ad un massimo di tre volte. Sono deciso a portare avanti la mia azione per il rilancio del comune di Napoli. Del resto, se De Magistris si dichiara derenzizzato”, io posso definirmi come “demagistrizzato”. Mi auguro che i cittadini di Napoli siano pronti a voltare pagina. E’ una delle ultime opportunità di rilancio per la nostra bellissima ed importantissima città”.
