La Borsa di Milano apre in forte calo. Dopo la pausa per la festività del primo maggio, l’indice Ftse Mib segna un calo del 3,02 per cento.
I listini europei partono in deciso ribasso. Parigi guida i cali con un tonfo del 3,48% in avvio, seguita da Francoforte (-3,07%). Fa un po’ meglio Londra, che era aperta e ha fatto una brutta seduta venerdì: alle prime battute lascia sul terreno lo 0,7%.
La Borsa di Hong Kong inizia la settimana di contrattazioni in forte calo, con gli investitori tornati da un lungo weekend di vacanza alle preoccupazioni crescenti sull’aumento delle tensioni tra Cina e Stati Uniti sull’epidemia di coronavirus. L’indice Hang Seng è sceso nei primi scambi del 3,04% perdendo 748,48 punti, a quota 23.895,11.
Partenza di settimana in forte calo per il prezzo del petrolio. Il greggio Wti del Texas lascia sul terreno il 7% a 18,3 dollari, annullando i rialzi degli ultimi tre giorni guidati da alcuni segni di un ritorno dei consumi e dai tagli alla produzione. Il pessimismo riguardo l’eccesso di offerta e di scorte, in un mondo paralizzato dal coronavirus torna così a prevalere. Male anche il Brent (-2,3% a 25,81).