Un ampio percorso strutturato di dialogo tra i cittadini e l’Unione Europea con la finalità di redigere una legge fondamentale sulla quale chiedere una convenzione. Il futuro dell’Europa dopo Brexit passa anche dal protagonismo e dalla partecipazione degli europei.
È stato questa la proposta che Mercedes Bresso, deputata al Parlamento Europeo per il Gruppo S&D, ha presentato durante l’incontro che la settimana scorsa si è tenuto a Berlino tra alcuni eurodeputati, membri del Board del Gruppo Spinelli, e rappresentanti del Bundestag tedesco. Questo appuntamento ha fatto seguito al dibattito al quale ha partecipato anche il Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano, tenutosi a Roma a inizio marzo.
«Credo che l’Europa debba capire quale futuro voglia per l’Unione e per farlo non può che passare da un confronto vero con gli europei. Tutti i presenti hanno concordato sulla mia proposta di avviare una grande campagna di dialogo aprendosi agli attori principali del mondo della cultura, della scuola, della ricerca, ai giovani e alle imprese» – ha dichiarato Mercedes Bresso, deputata al Parlamento Europeo per il Gruppo S&D.
«Per riuscire a ottenere dei risultati concreti dobbiamo prenderci sul serio, non bastano semplici consultazioni online realizzate sotto forma di sondaggi. Il dibattito deve essere vero; il dialogo deve essere organizzato e strutturato. L’Europa non ha bisogno solo di creare consenso sulle proprie proposte, ma necessita di richieste, scelte e preferenze dei propri cittadini. Apriamo un dibattito su quello che deve essere il peso politico dell’Unione e partiamo da qui per scrivere una legge fondamentale che delinei il futuro dell’Europa» – ha concluso Mercedes Bresso, deputata al Parlamento Europeo per il Gruppo S&D.