Ue e Regno Unito sono ancora “molto lontani” sui nodi cruciali residui del negoziato e un no deal resta al momento l’epilogo più probabile”. Lo ha sottolineato il premier britannico Boris Johnson in una dichiarazione ai media dopo l’annuncio della prosecuzione dei colloqui per un ultimo sforzo estremo annunciato a conclusione della telefonata con Ursula von der Leyen.
“Noi vogliamo provare con tutto il cuore a raggiungere” un accordo di libero scambio con Bruxelles, ha precisato Johnson, insistendo però che il Regno si sta preparando anche al no deal senza paura.
“Pensiamo sia responsabile fare il miglio extra. Abbiamo dato perciò mandato ai nostri negoziatori di continuare le trattative e di vedere se un accordo può essere raggiunto”. Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen ed il premier britannico Boris Johnson in un comunicato congiunto.
Il negoziatore britannico David Frost era arrivato alla sede della Commissione europea per vedere nuovamente il suo omologo dell’Ue Michel Barnier. I colloqui per un accordo commerciale post-Brexit sono andati avanti fino a tarda notte, senza esito. Ieri Londra aveva definito “inaccettabile, allo stato attuale, l’offerta dell’Ue”.
Il premier britannico Boris Johnson ha convocato una riunione del suo consiglio dei ministri, al termine della telefonata con la presidente della commissione Ursula von der Leyen nel corso della quale è stato deciso che i negoziati sulla Brexit proseguiranno.