”Spero che non mi fischino a San Siro, ma a me possono fare quello che gli pare.
I fischi li ho presi da tante parti, ma io devo valutare soltanto il mio lavoro”.Luciano Spalletti non teme una eventuale brutta accoglienza a da parte dei tifosi dell’Inter. ”Quando vado via da un club – dice in conferenza stampa alla vigilia della partita – guardo se ho lasciato conti migliori per la società e se ho fatto anche qualche risultato”. ”All’Inter – conclude – ho conquistato il quarto posto e poi sono andato a casa perché mi ci avevano mandato. Ma faccio delle valutazioni poi vanno fatte perché in base alle possibilità che uno ha a disposizione . Se uno può spendere 240 milioni di stipendi non sono uguali a 100 perché si vanno a prendere giocatori dal Chelsea, dal Manchester United o dal City che sono più a abituati a vincere di altri”. (ANSA).