“Con la seconda gara rimuoveremo 7-800 mila ecoballe entro la fine del prossimo anno, che è un miracolo”. Così annuncia il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, dopo il lungo fermo sulle procedure per la rimozione delle ecoballe. Il governatore ha chiarito che c’è stato un accordo con Anac, affermando che : “quando prepariamo la gara la mandiamo all’autorità che la studia, ci manda le osservazioni e poi ce lo rimanda. Quindi ci vogliono mesi in più ma, in cambio abbiamo la certezza che la camorra non mangerà più con i soldi della Campania”. E’ stata sbloccata, nel mentre, anche la sanità. Il si dei ministeri della salute e dell’Economia per i 290 milioni già dati alla Regione Campania, De Luca dichiara “L’incontro tenutosi a Roma per il piano ospedaliero è andato benissimo e devo dire che anche l’immagine che avevano della Campania finora è cambiata: non ritrovo più i sorrisini compiacenti, ma gente che ci guarda e capisce che dietro quei numeri c’è un sacrificio”.
