Economia e Welfare

CAMPANIA: CRESCE IL PIL PIU’ DELLE ALTRE REGIONI

Pil Campano cresce più che nelle altre regioni a dirlo i dati del Rapporto Svimez 2017 .E a quanto pare il 2016 è stato comunque un anno positivo per il Sud con la Campania che ha fatto la parte del leone trainando il Mezzogiorno con un sonoro +2,4 per cento, essendo di fatto la regione che ha fatto registrare la performance migliore in tutta Italia. Tra i tanti dati in effetti che potrebbero emergere dalla fotografia dell’economia meridionale del Rapporto Svimez 2017 si aspettano diverse sorprese.Non aiuta lo stato dell’Industria 4.0, nonostante gli strumenti che il Governo ha messo in campo per agevolare la crescita del Mezzogiorno dopo che la lunga fase di crisi ha ampliato la distanza tra le due macro aree del Paese.

In questo ambito rientrano anche il Masterplan e i Patti per il Sud. Da ultimi, poi, il Decreto «Torno al Sud», le Zes, le zone economiche speciali previste per le sole aree meridionali. Come se non bastasse c’è anche la misura prevista dal «Decreto Mezzogiorno», in base alla quale le amministrazioni centrali dello Stato destinano alle Regioni meridionali, a partire dal 2018, una quota della loro spesa ordinaria in conto capitale proporzionale alla popolazione, all’incirca pari al 34%. Infatti secondo un recente studio della Svimez sul «Piano Industria 4.0», condotto dai ricercatori Stefano Prezioso e Luca Cappellani, quello che è definito l’impatto «keynesiano» è a dir poco modesto, ossia del +0,3 % al Centro-Nord e +0,2% al Sud, nel complesso dell’intero periodo. Un risultato che non sorprende gli esperti vista la quota esigua che gli investimenti hanno sul Pil. A tal proposito la Svimez fa due considerazioni: la prima che riguarda il sistema produttivo del Centro-Nord, che reagisce positivamente a misure che vanno nella direzione di accrescere la dotazione dei vantaggi competitivi meno diffusi e che, invece, sono cruciali nell’attuale momento stirico.

Potrebbe piacerti...