“Si impara più stando qualche ora in mezzo alla gente che in mesi di discussioni vecchio stile“, così scrive Matteo Renzi nel bel mezzo del suo tour in treno al Sud . La prima tappa del tour campano di Matteo Renzi è in provincia di Salerno, ad aspettarlo, trova il governatore Vincenzo De Luca. “Con lui abbiamo lavorato spesso insieme al netto di qualche sua polemica pittoresca, Enzo sta facendo un lavoro straordinario. Lui è tosto, serio, grande lavoratore. Penso a quello che sta facendo per la Terra dei Fuochi, per le infrastrutture, per il rilancio delle imprese“. Così si è espresso Renzi aggiungendo : “Paestum è simbolo di quello che vogliamo fare per il futuro. Conosciamo i problemi del Sud, ma l’Italia deve essere questo: un misto di bellezza e investimenti”. Renzi riferendosi a De Luca afferma: “Con lui abbiamo lavorato spesso insieme al netto di qualche sua polemica pittoresca, Enzo sta facendo un lavoro straordinario. Lui è tosto, serio, grande lavoratore. Penso a quello che sta facendo per la Terra dei Fuochi, per le infrastrutture, per il rilancio delle imprese. Ogni volta che De Luca veniva a Palazzo Chigi per chiedermi qualcosa portava le mozzarelle. E quando portava le mozzarelle tremavo”, facendo ovviamente riferimento a tutte le richieste avanzate dal governatore della Campania per la sua regione. Riguardo la legge elettorale Renzi dice: “La legge elettorale, se sarà approvata, consentirà un rapporto come quello che hanno i sindaci con la gente. Perché non si scappa più dai collegi: ti eleggono nel collegio e devi metterci la faccia, devi andare personalmente tra la gente a prendere i voti ed è una cosa positiva”e aggiunge: “Il Pd vuol fare nei prossimi mesi un lavoro tra la gente, con la gente, sui contenuti. Ma quanto fatto finora non nasce da un miracolo ma da una visione”. Il segretario del Pd continua dicendo: “Oggi abbiamo dati Istat incredibili, che sono dati per il futuro. Il Pil dei prossimi due anni sarà molto maggiore rispetto a quello che si immaginava. Si sono trovate situazioni bloccate e si è iniziato con qualche gomitata, con qualche cazzotto, a farle funzionare. Ma ancora non basta perché abbiamo il dramma della disoccupazione giovanile ma anche di quella dei cinquantenni. Non fermiamoci ora: la strategia di questi anni ha prodotto risultati ma c’è ancora troppa distanza tra una parte del Nord e una parte del Sud”. Infine il pensiero di Renzi è: “Investire su Paestum è investire sul futuro. Investire sull’archeologia per investire sul futuro sembra una contraddizione in termini ma è la forza del Pd, contro la superficialità di chi crede alle scie chimiche e vuole vietare i vaccini e di chi immagina di continuare con il solito governo vecchia maniera. Conosciamo i problemi del Sud, ma l’Italia deve essere questo: un misto di bellezza e investimenti” . Intanto, Piero De Luca, membro della segreteria regionale e dell’assemblea nazionale del PD, a bordo del treno “Destinazione Italia” con Matteo Renzi. Piero De Luca, si è soffermato a lungo con il Segretario, approfondendo numerose tematiche di attualità di carattere nazionale ed europeo, e discutendo della situazione politica della provincia di Salerno.
