Economia e Welfare

Campania, Palmeri: “Approvato testo per il riconoscimento e la promozione del linguaggio dei segni.”

Un ulteriore passo avanti verso una società più civile.

Il Consiglio Regionale della Campania ha approvato ieri, martedì 10 luglio all’unanimità, con 36 voti favorevoli, il Testo Unificato: “Disposizioni per l’inclusione sociale, la rimozione delle barriere alla comunicazione, il riconoscimento e la promozione della lingua dei segni italiana e della lingua dei segni italiana tattile.

Ieri è stato realizzato – ha dichiarato l’assessore Sonia Palmeri – davvero un ulteriore passo avanti verso una società più civile.  Auspico anche in una veloce riconvocazione della Consulta Nazionale per l’integrazione in ambiente di lavoro delle persone con disabilità, istituita presso il Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in cui rappresento le Regioni, al fine di portare – ha concluso poi – la massima attenzione sui temi dell’integrazione al lavoro”.

Il Testo approvato ieri promuove il riconoscimento, la diffusione, l’acquisizione e l’uso della lingua dei segni italiana (Lis) e della lingua dei segni italiana tattile (Lis tattile).

Tra i punti salienti del testo di legge, gli interventi regionali per favorire la diffusione della lis e della lis tattile nelle attività di comunicazione e di informazione istituzionale e nell’accesso ai media, nell’accesso alla conoscenza del patrimonio storico, artistico, culturale regionale, al turismo e agli eventi culturali, ricreativi, sportivi, le attività di formazione per i bambini sordi, sordociechi o con disabilità uditiva in genere per sperimentare gli interventi logopedici e protesici per l’abilitazione linguistica orale precoce nell’apprendimento della Lis e della Lis tattile; le azioni di supporto agli studenti con disabilità uditive nell’ambito della collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale e con le Università; la definizione del programma periodico delle attività da parte della Giunta regionale; interventi per l’inclusione lavorativa.

 

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