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Cartonati come spettatori: il modello della Bundesliga

A porte chiuse, ma con un pizzico di fantasia: in occasione della 27esima giornata (seconda dopo lo stop per emergenza Covid-19), il campionato di calcio tedesco ritrova i suoi tifosi, anche se virtualmente. Circa 30mila le sagome di cartone raffiguranti gli abbonati allo stadio Borussia Park, a sostegno del derby tra M’Gladbach e Bayer Leverkusen. Un’iniziativa originale per colmare il vuoto degli spalti, non ancora pronti a riaccogliere i propri supporter.

Le immagini dei cartonati hanno fatto il giro del mondo, riscontrando grande successo, ma anche stupore tra gli osservatori più distratti, indignati nel vedere uno stadio pieno di tifosi, nonostante il protocollo igienico-sanitario stipulato dalla Germania.

Diverse sono state le proposte provenienti dai campionati di calcio europei, come quello della Danimarca (in ripresa a partire dal 28 maggio), che con il club del Midtjylland vorrebbe ideare un drive-in nel parcheggio dello stadio, affinché gli appassionati possano assistere alle partite nella piena sicurezza e rispetto delle regole; oppure la squadra dell’Aarhus, pronta a realizzare delle tribune virtuali, collocando degli schermi sugli spalti, che riprendano i tifosi collegati da casa attraverso la piattaforma web Zoom. Il progetto è stato ufficializzato dal sito del club, che dichiara: “Sarà una specie di stadio virtuale per cui serve un biglietto gratuito e non appena la partita comincia sarete raccolti nella stessa sezione di cui avete preso il tagliando. Ci saranno 22 sezioni tra cui scegliere, come se fosse un normale stadio di calcio; così ci saranno anche i settori per i tifosi ospiti e quelli neutrali. L’iniziativa vedrà l’installazione di diversi schermi allo stadio, dove i tifosi vedranno la partita dalla loro tribuna virtuale. Allo stesso modo i giocatori potranno vedere e sentire il sostegno dei loro tifosi dal divano direttamente allo stadio, ad una distanza di sicurezza ma sempre vicino al cuore e al calcio. Sarà la prima gara di campionato dopo tanto tempo e la celebreremo con una storica iniziativa digitale e siamo orgogliosi di essere il primo club al mondo ad utilizzarla”.

Non può mancare, inoltre, la risposta della Serie A italiana, che propone un’alternativa all’assenza dei tifosi sulle gradinate con la Lazio, propensa a seguire il modello tedesco degli “abbonati di cartone”, o magari proiettando, sui tabelloni dello stadio Olimpico, delle dirette streaming da casa dei tifosi.

Tanti modi, dunque, per rendere omaggio a quel dodicesimo uomo in campo, fisicamente assente, ma costantemente attaccato ai colori della propria maglia del cuore.

A cura di Maria Pia Russo.

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