Questa mattina all’alba sono scattati gli arresti per 46 persone dell’operazione eseguita contro il clan dei Casalesi e coordinata dalla Dda di Napoli (sostituti procuratori Luigi Landolfi e Vincenzo Ranieri). Gli arrestati sono accusati di associazione per delinquere di stampo mafioso, concorso esterno, ricettazione, estorsione, illecita concorrenza con minaccia o violenza, intestazione fittizia di beni, associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi, tutti aggravati dal metodo mafioso e commessi per agevolare il clan dei Casalesi. Inoltre Walter Schiavone, figlio di “Sandokan” è accusato di aver ritirato lo “stipendio” dal clan (come afferma il pentito Raffaele Venosa e dalla intercettazione in cui si parla di una somma di circa 8mila euro.) Con questa operazione i carabinieri della compagnia di Casal di Principe sono riusciti a decimare La fazione degli “Schiavone-Venosa”, che si occupa, tra l’altro, del racket delle slot macchine. Le indagini erano iniziate dal 2011 al maggio del 2015.