Dopo il successo della sua personale presentata in Casina dal 13 al 22 giugno con un esplosivo vernissage nel quale Arnaldo Garcez si esibì dapprima in una improvvisata jam-session con gli Anima Nova e il duo Franco Mayer&Pasquale Terracciano e poi in una performance pittorica realizzando un dipinto all’impronta, da mercoledì 24 Garcez ritorna a Napoli sempre in Casina con una nuova personale dal titolo Architettura a colori che sarà inaugurata giovedì 25 a partire dalle 18:30 probabilmente con le medesime ma sicuramente differenti sorprese della sua prima esibizione napoletana.
Arnaldo Garcez, pittore espressionista originario dello Stato brasiliano di Amazonas riconosciuto a livello internazionale anche per la sua poliedricità (musicista, compositore, poeta) utilizza nella sua pittura pigmenti naturali ricavati anche da frutti tipici amazzonici che esaltano i colori che sono la componente essenziale della sua pittura.
Ed infatti in questa sua nuova esposizione, dal titolo A arquitettura da cor, l’artista, mantenendosi fedele al linguaggio neo-espressionista, focalizzando il suo discorso plastico sulla figura umana, è alla ricerca costante dell’equilibrio e dell’armonia nell’uso dei suoi colori.
Le vivide pennellate dei suoi quadri rivelano la particolare lettura della realtà e dell’universo.
Le opere in mostra rivelano anche la sua preoccupazione per il particolare momento storico che stiamo vivendo con innumerevoli e a volte repentini mutamenti della società e non solo di quella brasiliana.
Appuntamento, dunque, giovedì 25 dalle 18:30 con la Architettura a colori di Arnaldo Garcez, a cura di Lana Costa.