“La Società Regionale SMA ha cominciato i lavori per la ristrutturazione dello stadio Collana? Qual è l’importo che la Regione Campania ha stanziato per l’esecuzione di tali lavori e quali parti dell’impianto saranno interessate all’opera di ristrutturazione? Quale è il tempo stimato per la conclusione dei lavori e la riapertura dell’impianto? Con quali modalità ed attraverso quali soggetti la Regione intenderà gestire l’impianto delle more della nuova gara di appalto?”. Lo chiede Maria Muscarà, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle che ha presentato un’interrogazione rivolta al presidente De Luca. “Ricorsi, sentenze del Tar, annullamenti di gare, affidamenti mancati – sottolinea Muscarà – la gestione dello stadio Collana sembra diventata un’affare di Stato”. “Migliaia di sportiti, associazioni e le attività delle squadre di atleti sono ferme – attacca – occorre fare presto e non perdere l’occasione come più volte abbiamo sollecitato di inserire l’impianto nel circuito delle Universiadi”. “Lo stadio Collana è uno degli impianti storici della città di Napoli ed è l’unico impianto sportivo pubblico presente sul territorio della V Municipalità, Vomero-Arenella – aggiunge la consigliera – ristrutturato da ultimo negli ormai lontani anni settanta, è un centro sportivo polifunzionale, abituale sede di gare di atletica e partite di calcio e di rugby, con diverse palestre (scherma, arti marziali, ginnastica, pesistica”. “Alla luce della recente pronunzia del Consiglio di Stato, la Regione Campania risulta l’unico soggetto responsabile della gestione dello stadio A.Collana – fa notare – la gestione e ristrutturazione dell’impianto è cruciale in considerazione che è l’unico impianto sportivo pubblico di una delle Municipalità più grandi e popolose del Comune di Napoli”. “La chiusura dello scorso 25 gennaio per ragioni di sicurezza – spiega – arreca grave disagio alla cittadinanza e alle società sportive operanti all’interno dell’impianto”. “Con la nostra interrogazione chiediamo al presidente DeLuca – conclude Muscarà – l’impegno della Regione Campania attraverso la SMA per i lavori di manutenzione, la consistenza dello stanziamento dedicato ed i tempi di riapertura dell’impianto”.