“Non bastano più gli ammortizzatori sociali a tamponare una crisi del lavoro che diventa di giorno in giorno sempre più insopportabile. Sono tante le crisi aziendali aperte a Napoli e provincia nonostante sia stata enorme l’attenzione e lo sforzo che la Regione ha dato e stà dando. Non è più rinviabile il capitolo delle politiche attive sul lavoro infatti ingenti somme vengono stanziate per il mantenimento del livello occupazionale o a sostegno di aziende in crisi ma poco si fa per la costruzione di nuovi investimenti delle PMI sul territorio”. Lo dichiara la Consigliera Regionale del Partito Democratico, Antonella Ciaramella, in merito alle problematiche del lavoro. “Credo che bisogna valutare nuove strategie per l’occupazione, non solo forme di welfare. Tante volte e in tempi diversi si è dichiarato di costruire un patto per il sud e per una nuova generazione. E’ arrivato il tempo dove il linguaggio della verità deve trovarci tutti d’accordo. Domani sarà in discussione in Consiglio Regionale il caso dell’Ex Montefibre, per il quale è da anni aperto un tavolo di trattativa a livello nazionale che tuttavia sembra sempre avvitarsi su se stesso e nulla produrre in più della cassa integrazione. Ma i disoccupati vogliono lavoro non assistenza. Sin dal primo giorno del mio mandato mi sono battuta in tal senso e in svariati incontri con i lavoratori ho parlato il linguaggio della verità e come primo risultato c’è stato investimento nelle aree riconosciute in crisi. Quanti hanno fatto e vogliono fare altrettanto?”.