“Sono stati dimessi questa mattina i pazienti ricoverati all’ospedale Cotugno lo scorso 3 ottobre con una infezione da Vibrio Cholerae. Così come da procedura, in questi casi, si procede alle dimissioni solo dopo aver verificato la negatività degli esami microbiologici, compresa la ricerca molecolare del patogeno. Si ribadisce che tale infezione non è stata di natura autoctona, bensì importata da un paese estero e che, pertanto, non sussiste alcun rischio per la popolazione di ulteriori contagi collegati a questi pazienti, visto che sono già trascorsi gli eventuali tempi di incubazione”. Così, in una nota, si è espresso Antonio Giordano, commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera dei Colli (Monaldi – Cotugno – CTO).
Si ricorda che furono registrati a Napoli due casi di colera, in una donna e nel figlio di due anni, immigrati residenti a Sant’Arpino e rientrati da poco dal Bangladesh