La crescita dell’economia italiana sta rallentando. È la previsione di Confcommercio che, alla vigilia della presentazione della Nota al Def, ha tagliato di un decimo di punto le precedenti stime su entrambi gli anni. I consumi crescerebbero dello 0,9 per cento quest’anno e dello 0,8 per cento l’anno prossimo. L’inserimento nella prossima legge di bilancio delle misure previste dal contratto di governo potrebbe portare il deficit 2019 al 2,8% del Pil. Il centro studi dell’ associazione calcola 5 miliardi di costo per la revisione della legge Fornero, 5 per la “mini flat tax”, 5 per la prima fase di avvio del reddito di cittadinanza e 2,2 di spesa per interessi aggiuntiva.