Nuovi focolai e un trend di crescita costante dei contagi, nonostante siano stati effettuati meno tamponi nelle ultime 24 ore. Sotto i riflettori ora non ci sono più solo la Lombardia e Veneto: preoccupano i cluster in Emilia Romagna e Toscana mentre soltanto in cinque regioni non si registrano nuovi malati.
Sono 235 i nuovi contagiati di coronavirus, con ‘solo’ 51.011 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, riporta l’Ansa, circa 26mila in meno rispetto al giorno precedente. In Lombardia sono 95 i nuovi casi, il 40% del totale, mentre 51 sono in Emilia Romagna, di cui 40 senza sintomi, legati in particolare a due focolai attivi. Il numero totale dei contagi in Italia sale così a 241.419.
Le nuove vittime sono invece 21, raggiungendo il numero complessivo di 34.854 morti dall’inizio dell’epidemia. Dati che si calano nei timori crescenti del Paese, attraversato da diversi focolai.
Ma per il vice ministro della Salute, Pierpaolo Sileri, erano attesi: “il virus circola, anche se di meno. Lo scopriranno gli scienziati se è meno aggressivo o mutato. L’evidenza è che i focolai sono sparsi ed ognuno è una battaglia. Si vince controllandoli ed evitando che si estendano. Questo è quello che ci aspetta nei prossimi mesi”, commenta Sileri confermando la strategia che per contenerli ci potranno essere lockdown su piccole aree: “una Rsa, un paese, dobbiamo abituarci a questo ma l’evidenza clinica è rassicurante”.