Visita del governatore della Campania, all’ospedale modulare Covid in corso di realizzazione a Caserta. Un “intervento dal valore straordinario”, lo ha definito De Luca, che prevede la realizzazione di 24 posti letto di terapia intensiva, grazie al quale si “avrà la possibilità di separare nettamente l’attività ospedaliera normale dall’attività dedicata ai pazienti Covid”.
“Abbiamo già programmato di avviare la seconda fase e quindi ci stiamo preparando ad attivare alla fine di aprile l’attività normale degli ospedali – ha spiegato a margine della visita – Abbiamo dovuto in qualche modo sospendere gli interventi ma è chiaro che non possiamo tenere in sospeso le attività dei politrauma, dei pazienti cardiologici, ad esempio. Questo di Caserta è un intervento di grandissimo valore, i tempi sono stati rispettati alla lettera, è un altro dei miracoli amministrativi che abbiamo fatto in Campania”. Complessivamente, ha ricordato il governatore, “sono 120 i posti letto di terapia intensiva tra Caserta, l’ospedale del Mare di Napoli e il Ruggi di Salerno”. “E’ una bella prova di organizzazione della nostra sanità e di efficienza operativa – ha aggiunto – abbiamo dato tranquillità a tutta la provincia di Caserta anche se per fortuna in queste due settimane abbiamo avuto un accesso ridotto alla terapia intensiva”. “Ma questi posti – ha ribadito – ci servono per separare l’attività ospedaliera normale. Questa bellissima struttura, non sarà demolita ma resterà qui. Da ricordare che abbiamo previsto anche un altro investimento 30 milioni di euro per l’ospedale di Caserta, siamo decisamente soddisfatti”.