Trasferimento precauzionale allo Spallanzani per un altro dei 56 rimpatriati da Wuhan e in quarantena alla Cecchignola. Si tratta – riferisce una nota del ministero della Salute – di una donna con sola congiuntivite“.
“Sebbene negativa al test di nuovo coronavirus 2019-nCoV, è stata trasferita, a titolo precauzionale, all’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma per ulteriori accertamenti“, riferisce ancora il ministero.
Circolare del ministero della Salute per le scuole per i bambini che rientrano dalla Cina. Monitoraggio con “permanenza volontaria a casa” per la “puntuale verifica della febbre e dei sintomi tipici del nuovo coronavirus 2019-nCoV” rivolto a bambini e studenti, di ogni nazionalità, che nei 14 giorni precedenti il loro arrivo in Italia siano stati nelle aree della Cina interessate dall’epidemia. Lo prevede l‘aggiornamento da parte del ministero della Salute della circolare per le scuole ispirata “al principio di massima precauzione”. Le assenze sono giustificate. “Fermo restando il diritto inalienabile di bambini e ragazzi, di qualsiasi nazionalità, di frequentare liberamente e regolarmente la scuola in assenza di evidenti e conclamate controindicazioni di carattere sanitario, in uno spirito di massima precauzione, il Dipartimento di prevenzione della Asl di riferimento, favorisce una ‘permanenza volontaria fiduciaria’ a casa sino al completamento del periodo di 14 giorni dalla partenza dalla Cina”, si legge nella circolare aggiornata per le scuole.“L’aggiornamento delle misure precauzionali di contrasto alla diffusione del coronavirus, deciso dal ministero della Salute, prevede che il ministero della Istruzione dirami a sua volta nuove istruzioni alle scuole“. Secondo il presidente dell’Associazione nazionale presidi, Antonello Giannelli, “sembra che i dirigenti scolastici saranno chiamati ad attivare il Dipartimento di prevenzione della Asl di riferimento ma solo su segnalazione delle singole famiglie di alunni e studenti tornati dalle regioni cinesi interessate dal contagio nei 14 giorni precedenti”. “Per quanto è dato di sapere”, ha spiegato Giannelli, il “personale sanitario provvederà in questi casi a rilevare lo stato febbrile e gli altri eventuali sintomi, e questo costituisce un deciso miglioramento rispetto a quanto previsto dalla precedente circolare che affidava il monitoraggio al personale scolastico. Il ministero della Salute, nel ribadire che il diritto all’istruzione ed alla frequenza scolastica è inviolabile, se non in presenza di “evidenti e conclamate controindicazioni di carattere sanitario”, afferma – ricordano i Presidi – “anche di essere favorevole alla autonoma scelta delle famiglie di decidere la permanenza volontaria fiduciaria a casa dei ragazzi interessati.
Prima vittima straniera del coronavirus. E’ un 60enne americano deceduto in un ospedale di Wuhan. La conferma è arrivata dall’ambasciata statunitense a Pechino. Sempre a Wuhan c’è anche la morte sospetta di un giapponese, potrebbe trattarsi sempre di coronavirus.Il numero delle vittime sale a 725, con i contagiati che sfiorano i 35.000. 5 nuovi casi confermati in Francia, sono cittadini britannici; altri tre casi sulla nave da crociera all’ancora in Giappone, a bordo della quale ci sono anche 35 italiani. “Sta bene” il connazionale ricoverato allo Spallanzani. Hong Kong intanto impone la quarantena per chi entra. Convocata per il 13 febbraio a Bruxelles una riunione dei ministri della Salute Ue.
Nove italiani saranno evacuati da Wuhan a bordo di un aereo britannico che trasporterà anche cittadini di altri paesi europei. Tra i nove connazionali c’è anche lo studente 17enne di Grado che era rimasto bloccato in città che però ha la febbre e quindi potrebbe non partire di nuovo. Il volo Gb arriverà alla base della Raf di Brizenorton, vicino Londra, da dove i connazionali verranno prelevati da un aereo italiano che arriverà a Pratica di Mare. L’operazione viene coordinata dall’Unità di crisi della Farnesina. I nove saranno poi trasferiti all’ospedale militare del Celio per la quarantena.
Secondo quanto si apprende da fonti della Farnesina, è previsto per domenica pomeriggio il rientro di nove connazionali da Wuhan, epicentro dell’epidemia da coronavirus, che non avevano potuto fare rientro insieme ai 56 connazionali con il volo del 3 febbraio. Tra loro anche il ragazzo che era stato fermato all’imbarco perché febbricitante. Il rientro avverrà con un volo operato dall’aeronautica britannica che atterrerà in una base militare del Regno Unito. A bordo, oltre cento cittadini di dieci paesi europei. Il rientro degli italiani dalla Gran Bretagna avverrà con un volo organizzato dall’Unità di Crisi della Farnesina e operato dal Comando Operativo di Vertice Interforze della Difesa. A bordo dell’aereo vi saranno anche 7 cittadini danesi, 4 svedesi e 2 greci il cui rientro nei Paesi di origine verrà effettuato dai rispettivi governi immediatamente dopo l’atterraggio del velivolo italiano.
“Continuiamo a lavorare senza sosta per permettere ai nostri connazionali che si trovano in Cina di rientrare in Italia, dove saranno sottoposti a un preciso protocollo sanitario stabilito dalle autorità nazionali. Domani mattina a Pratica di Mare arriveranno infatti altri 9 italiani, tra cui un minore. L’Unità di Crisi della Farnesina è al lavoro h24. Stiamo facendo tutto il possibile per supportare i nostri cittadini e, al contempo, tutelare il nostro Paese dall’epidemia”. Lo scrive su Fb il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
E’ stata convocata per il 13 febbraio a Bruxelles, su richiesta dell’Italia, la riunione dei ministri della Salute dell’Unione Europea. Lo ha annunciato questa mattina il ministro della Salute, Roberto Speranza, alla task force sul Coronavirus 2019-nCov.
Cinque nuovi casi di persone colpite dal coronavirus sono stati confermati in Francia. Le loro condizioni non sono gravi, ha precisato la ministra della Salute Agnes Buzyn nel dare la notizia. Si tratta di quattro adulti e di un bambino. Salgono così a 11 in casi in Francia. Solo uno di questi pazienti è in condizioni critiche. I cinque nuovi casi sono stati registrati tutti in Savoia, regione ai confini con l’Italia. Lo ha detto la ministra della Salute francese Agnes Buzyn, citata da Guardian, precisando che si tratta di cittadini britannici entrati in contatto con una persona – sempre di nazionalità britannica – che era stata da poco a Singapore. E in Alta Savoia, sono state chiuse due scuole frequentate da un bambino britannico di nove anni che è uno dei cinque nuovi casi di Coronavirus annunciati oggi dalle autorità francesi, per essere sottoposte a test e verifiche.
Un cittadino giapponese è morto per quella che si sospetta essere un’infezione da coronavirus in un ospedale di Wuhan, città cinese epicentro dell’epidemia. Lo rende noto il ministero degli Esteri giapponese. Le autorità sanitarie cinesi, citate da Tokyo, ritengono probabile che si tratti di coronavirus perché l’uomo, sulla sessantina, è stato sopraffatto da una polmonite virale acuta. Tuttavia, fa sapere il governo nipponico, per ora è difficile stabilirlo in modo definitivo”. Il Giappone ha registrato 25 casi d’infezione, oltre ai 64 che erano a bordo della nave da crociera all’ancora a Yokohama e sono ora ricoverati.
Hong Kong si è data nuove regole per contenere l’epidemia di coronavirus e ha imposto 14 giorni di quarantena per chiunque entri nel territorio semiautonomo dalla Cina continentale, con rischio di finire in carcere per chi la violi. I visitatori, fanno sapere le autorità citate da Bbc, potranno isolarsi in albergo o in centri gestiti dal governo, i residenti nelle loro case. Chi viene sorpreso in pubblico durante la quarantena rischia una multa e una condanna detentiva.
E’ morto il medico cinese Li Wenliang, che aveva dato per primo l’allarme sulla diffusione del coronavirus, ma non era stato ascoltato. Il medico è morto proprio per il contagio da coronavirus.