Trump proroga di un mese le linee guida per limitare l’epidemia di coronavirus in Usa, dove il picco dei decessi dovrebbe arrivare, ha detto il presidente, fra un paio di settimane e dove se il numero di morti si manterrà intorno ai 100mila “avremo fatto un buon lavoro”. Nel mondo il numero dei contagi supera i 780mila, 400mila dei quali in Europa. Il Parlamento ungherese ha votato i pieni poteri per il premier Viktor Orban per combattere il coronavirus.
Opposizione ungherese: Con i nuovi poteri che gli sono stati affidati, Orban ora, senza limitazione di tempo, può governare sulla base di decreti, chiudere il Parlamento, cambiare o sospendere leggi esistenti e bloccare le elezioni. Spetta inoltre a lui determinare quando finirà lo stato di emergenza. L’opposizione grida al golpe: “Inizia la dittatura”.
La situazione a livello globale: I decessi provocati dal coronavirus nel mondo hanno superato quota 37.500 su un totale di oltre 780mila casi: lo riporta l’ultimo bollettino diffuso dalla Johns Hopkins University. Nel dettaglio, le persone contagiate sono
782.365, le vittime ammontano a 37.582 e le persone guarite sono 164.566.
Negli Usa oltre 160mila contagiati: Le vittime di coronavirus viaggiano ormai verso le 3.000 negli Stati Uniti: sono oltre 2.900 di cui 486 nelle ultime 24 ore, mai così tanti dall’inizio dell’epidemia nel Paese. I casi accertati di pazienti positivi al coronavirus sono oltre 160mila.
Entro 15 giorni esauriti i posti in terapia intensiva negli Usa: Secondo uno studio della University of Washington school of Medicineentro 15 giorni la stragrande maggioranza degli ospedali americani avrà esaurito i posti letto disponibili nelle aree di terapia intensiva. Per la metà di aprile quindi il sistema sanitario Usa sarà in ginocchio e le domande di strumenti protettivi in continua impennata. L’ondata epidemica non finirà prima di giugno e le morti continueranno almeno per tutto luglio.
Trump: Trump ha poi parlato dell’emergenza in Europa, sottolineando che “l’Italia ha bisogno di ventilatori polmonari, la Spagna ha bisogno di ventilatori, e questi due Paesi sono stati colpiti duramente. Tutto il mondo ha bisogno di ventilatori” e gli Stati Uniti hanno rafforzato la produzione.
Trump: Trump ha poi spiegato che gli Stati Uniti invieranno in Italia materiale sanitario per 100 milioni di dollari, sottolineando anche che gli Usa stanno già fornendo respiratori all’Italia così come alla Spagna e alla Francia.
Conte sente Trump: Nella tarda serata il premier Conte ha fatto sapere di avere avuto “lunga e amichevole conversazione” con Trump: “Sono molto grato per la solidarietà e il sostegno degli amici americani. Continuiamo a lavorare insieme per vincere questa difficile sfida”.
Gb, oltre 22 mila contagiati: Il Dipartimento della Sanità britannico ha reso noto che in Gran Bretagna ci sono oggi 22.141 persone positive al test del coronavirus, su 134.946 test eseguiti, mentre le vittime sono 1.408.
La Spagna supera la Cina per numero di contagi: I casi di contagio in Spagna hanno raggiunto quota 85mila, superando quelli registrati in tutta la Cina (82.156). Nelle ultime 24 ore i decessi sono stati 812 per un totale di oltre 7.300 vittime.
La situazione in Germania: Il numero dei casi confermati di contagio da coronavirus in Germania è salito a 57.298, mentre i morti sono 455, secondo le ultimissime statistiche del Robert Koch Institute. L’aumento registrato è pari a 4.751 nuovi casi rispetto a ieri e i decessi sono 66 in più nelle ultime 24 ore. La Germania ha fatto 120mila test in una settimana. La percentuale più alta di contagi, 13.989, si trova in Baviera.
Il pericolo della diffusione dell’epidemia in Africa: Il Covid-19, con il suo carico distruttivo, continua ad avanzare verso ovest e la prossima ondata di infezioni si abbatterà su Africa e America Latina. A indicarlo è la rivista Lancet, in un suo editoriale. La maggior parte degli Stati africani e latinoamericani ha solo poche decine o centinaia di ventilatori, e molte strutture sanitarie non hanno nemmeno le terapie di base, come l’ossigeno. Contro questa minaccia l’Organizzazione mondiale della sanità ha lanciato il programma di finanziamento Covid-19 Solidarity Response, che ha raccolto oltre 70 milioni di dollari, e alcune organizzazioni regionali hanno preso dei provvedimenti decisi, condiviso informazioni e ricevuto donazioni di tamponi e forniture mediche.