Nelle carceri campane il numero dei contagiati da Covid-19 sta aumentando nuovamente, come ha fatto sapere Samuele Ciambriello, Garante campano delle persone private della libertà personale: “Oggi in Campania sono in aumento tra i detenuti i contagi da covid 19 a Secondigliano, con 65 unità e 3 ricoverati presso istituti ospedalieri Cotugno e Cardarelli, 1 contagiata a Pozzuoli e 3 contagiati a Salerno. A livello regionale invece, vi sono oggi 58 positivi tra agenti di polizia e operatori penitenziari”.
La promiscuità degli spazi penitenziari rende infatti la diffusione del virus molto più semplice e veloce, ed è per questo che il Garante ha posto l’accento sulla necessità di screening periodici per tenere i contagi sotto controllo, richiamando anche quanto deciso dal direttore generale della tutela della salute campano: “Il direttore generale della tutela della salute della regione Campania ha stabilito da tempo che sia per gli ospiti delle RSA che per i detenuti ristretti nelle carceri, occorre somministrare tamponi periodicamente. Se si vuole, tutto questo si fa, per prevenire, e successivamente debellare il virus ed eventualmente la morte. È chiaro che sia a Poggioreale che Secondigliano, dove sono stati somministrati migliaia di tamponi, siano risultati centinaia di contagi sia tra detenuti che tra gli agenti, che nella maggior parte dei casi sono stati asintomatici”.
“Mi auguro che anche nelle altre carceri si proceda periodicamente, almeno ogni 20 giorni, ad uno screening per la popolazione detenuta, per operatori sanitari e penitenziari”: ha così concluso il Garante Ciambriello auspicando quindi che i detenuti non siano abbandonati a sé stessi e che il carcere non sia ancora luogo separato dalla società.
