La commissaria Corina Cretu ha confermato la disponibilità della Commissione Europea ad accogliere la richiesta di riprogrammazione dei fondi strutturali per contribuire alla ricostruzione nelle zone del centro Italia colpite dal terremoto. Un messaggio importante per il governo e le regioni che devono procedere in fretta, da un lato, con la richiesta di attivazione del fondo di solidarietà europeo e, dall’altro, individuando i settori prioritari sui quali intervenire utilizzando i fondi strutturali. Tra le priorità c’è la richiesta di riprogrammazione delle risorse del PON-Scuola affinché si possa immediatamente intervenire sulle infrastrutture per accogliere i tanti bambini e ragazzi che ne sono stati privati.
Nel corso della stessa intervista rilasciata all’Ansa, Corina Cretu ha anche sottolineato l’urgenza di designare, al più presto, le autorità di gestione dei fondi strutturali 2014-2020. La designazione è passaggio essenziale per presentare le domande di rimborso delle spese sostenute, pena il rischio di disimpegno delle risorse. Non c’è tempo da perdere: le regioni, in particolare quelle meridionali, devono individuare alla svelta l’autorità, altrimenti tutti gli sforzi fatti per riuscire ad approvare i programmi saranno vanificati. L’Europa e le sue istituzioni stanno dimostrando di essere capaci di rispondere alle esigenze dei cittadini. Le nostre autorità locali devono, a loro volta, dimostrarsi altrettanto all’altezza, contribuendo alla crescita dei nostri territori.
Andrea Cozzolino,europarlamentare PD