Maurizio De Giovanni, lo scrittore napoletano che ha ottenuto grande successo a livello nazionale grazie ai suoi gialli, come le serie riguardanti il Commissario Ricciardi e l’Ispettore Lojacono, è intervenuto in qualità di tifoso durante la consueta trasmissione di Radio Club 91 “Globuli Azzurri”, condotta da Samuele Ciambriello e da Sonia Sodano. Un piccolo resoconto delle ultime gare e un particolare occhio di riguardo al momento che si vive in casa Napoli: “Il reparto difensivo non è migliorato affatto, abbiamo gli stessi problemi da ormai due anni! La difesa è da rivedere assolutamente. Ad esempio, non capisco come si possa chiedere ad un palleggiatore come Valdifiori di partecipare all’interdizione. Bisogna avere gli uomini giusti, non far per forza sacrificare quelli che si hanno e forzarli. In più, abbiamo dei centrali molto statici e lenti. Non a caso i gol li prendiamo sempre da incursioni dal centro. Sull’attacco, invece, sono ottimista anche se il mister deve cambiare modulo. Abbiamo il reparto offensivo migliore d’Italia, ma Callejon, Mertens e Insigne sono esterni non seconde punte. Lo schema di Sarri prevede il trequartista, anche per coprire e dare più sicurezza al regista, ma preferirei vedere più spesso un 4-3-3. Ferlaino ha detto che ci vuole <<cazzimma>>? Non sono pienamente d’accordo, perché sul campo servono più “attributi” e questa squadra ne ha pochi. Posso dire che, secondo me, solo Reina ha la giusta verve da vincente, il resto dei giocatori sembra non averla. La famosa <<cazzimma>> di cui parlava l’ex presidente credo che serva più a livello dirigenziale, perché non capisco come una società così importante possa commettere tanti errori, di comunicazione e di gestione”.
