“Credo che Mertens stia valutando a metà tra cuore e ragione. E’ legato alla squadra ed alla città: quando ha indicato lo scudetto del Napoli al gol col Barcellona ha dimostrato segno di appartenenza. Deve ora fare l’ultimo contratto importante della sua carriera pur essendo fondamentale per il Napoli. La trattativa c’è ma lo scoglio è rappresentato dal bonus richiesto da lui. Entro i primi di aprile sapremo meglio”.
Lo ha detto Francesco De Luca, direttore dei servizi sportivi de “Il Mattino” a Globuli Azzurri, la trasmissione ideata e condotta da Samuele Ciambriello in onda il giovedì su TV Luna.
Abbiamo osato poco contro il Barcellona? Quale rammarico? Chiede Ciambriello.
“Messi non era Messi ed il 18 marzo non sarà così facile. Difesa forte del Napoli che ha coperto Ospina, Gattuso non ha sbagliato: non si può giocare a viso aperto contro il Barcellona che comunque non sta vivendo un buon momento. Napoli di palle ne ha avute per vincere. Il discorso resta aperto tra il pareggio e la vittoria: speriamo bene per il ritorno”.
Dopo questo pareggio l’autostima dei calciatori del Napoli sta crescendo? Chiede infine Ciambriello.
“Il Napoli è modesto in casa, parlando del campionato. Pareggiare col Barcellona non è da poco. Il Torino sta vivendo una tra le sue stagioni peggiori ma la guardia deve sempre essere alta. Il Napoli può migliorare e arrivare ancora meglio in classifica. Poi si pensa all’Inter”.