De Magistris a Rebus: “Per le Regionali aperto il dialogo su alleanza larga anche con i moderati di destra. Bisogna cambiare atteggiamento, non come De Luca che distribuisce fondi a piacimento. A breve partirà una campagna di pulizia dei parchi pubblici. Per mantenere il decoro chiedo la collaborazione di tutti, cittadini compresi”
A canale 21 nel corso di Rebus, intervistato dal direttore editoriale del vg21 Gianni Ambrosino, De Magistris ha parlato di una larga coalizione in vista delle Regionali: “Tra me e Fico confermo i rapporti istituzionali. Se uno ragiona con i vertici dei pentastellati un’alleanza per le Regionali è fantapolitica, ma se si ascolta il parere della gente e una prospettiva percorribile. Attualmente, converrebbe più ai 5stelle che a noi, con Di Maio alleato di Salvini. La Campania è l’unico laboratorio politico d’Italia, lavorerò come partito su un fronte largo. Non è una mia fantasia il dialogo con forze moderate anche di destra e della sinistra scontenta di De Luca. Il mio sarà un percorso di ”desalvinizzazione”.
Il sindaco ha poi precisato “Nel primo e nel secondo mandato sono stato votato anche dagli scontenti di centro destra. Non tutti i moderati si riconosco nella destra estrema di Salvini e Meloni. Amministrare non è propriamente questione di corrente politica, amministrare una città e una regione è questione di capacità. Si vota chi sa amministrare. Bisogna uscire dalla gestione De Luca, a volte pare che i soldi siano suoi e li distribuisce a chi gli fa piacere. C’è bisogno di cambiamento”
De Magistris si è espresso anche sull’inchiesta che ha coinvolto un magistrato ex membro del CSM, indagato per corruzione:
“Sono Indignato. È una ripetizione di ciò che ho vissuto sulla mia pelle. Quando c’è corruzione nella magistratura viene meno la fiducia nella figura istituzionale più importante nel Paese. Questo accade da anni, quando mi trovai a fare un’inchiesta sulla magistratura collusa con la ‘Ndrangheta fui trasferito dal CSM. Quei magistrati sono ancora lì. Nulla è cambiato. Se fosse vero, si tratterebbe di accattonaggio giudiziario”.
Al termine dell’intervista il sindaco ha assicurato che per le Universiadi saranno puliti i parchi pubblici, a partire dalla Villa Comunale:
“Si deve fare un’operazione estiva di pulizia dei parchi pubblici. Io ogni giorno, notte compresa, esorto tutti a dare il massimo, con la collaborazione di tutti si può migliorare. A breve, Napoli sarà vista in 100 televisioni, non posso dire che Napoli sarà perfetta, però con la collaborazione di tutti si può fare meglio. È vero i fondi sono pochi, mi sono speso per reperirli, non è però solo questione di soldi. Nel caso andrò anche personalmente a tagliare l’erba, per far capire lo spirito con cui faccio sindaco. Resto fiducioso. Il perché dello stato di abbandono e sporcizia di alcune aree? Ci vuole più impegno, più cura, più motivazione. Con le Universiadi, è come aprire Napoli al mondo. Faccia qualcosa in più anche il cittadino. Abbiamo fatto già tanto, ci dicono che siamo meglio di Roma, ma non mi accontento. Con la collaborazione di tutti, si possono raggiungere obiettivi importanti. Poi scherzando al termine dell’intervista: “Per i lavori in vista delle Universiadi, finiremo un minuto prima di montare l’ultimo bullone. L’importante è terminare un minuto prima”.