In questo momento di crisi ed emergenza sanitaria, sono centinaia le persone che si danno da fare per aiutare chi è in difficoltà. Decine di enti ed associazioni territoriali che raccolgono fondi, si rimboccano le maniche o che più semplicemente “riscaldano i muscoli”. E’ il caso della fondazione Cannavaro – Ferrara che fin da subito è scesa in campo per sostenere chi è in difficoltà. Questo il tema al centro della quarta puntata di “Dritto al Punto”, andata in onda questa Domenica pomeriggio alle ore 18,20 su Canale 9 – in cui sarà ospite Paolo Cannavaro, tra gli artefici di questa campagna denominata “Je sto vicino a te”. A raccontarci più da vicino questa puntata, è il conduttore e ideatore del format, il giornalista de “Il Mattino” Oscar De Simone.
Oscar, la rubrica”Dritto al punto” partita qualche settimana fa su Canale 9 ogni domenica alle 18.20 sta avendo molto successo. Te lo aspettavi? “Mi aspettavo di fare un servizio utile per la gente da casa e che potesse interessarli ed incuriosirli ad ogni puntata. Proprio per questo ho chiamato il format così, ho cercato di curare ogni puntata e di andare al cuore della puntata”
Nelle scorse puntante si è parlato molto della crisi avuta a causa del Covid-19 e che ha messo in ginocchio la regione Campania ma anche tutta l’Italia. Per la quarta puntata un ospite speciale, Paolo Cannavaro. Che impressioni hai avuto? “Ho avuto un impressione buonissima, Paolo è un ragazzo eccezionale. Si da molto da fare per la città insieme a molti ex calciatori del Napoli e non. Con suo fratello e alla fondazione “Cannavaro-Ferrara” sono scesi in campo e hanno aiutato le famiglie e le persone in questo momento in forte difficoltà. Quindi, va tutto il mio plauso per le loro iniziative nobili e giuste. Bisogna dare voce a queste iniziative perché le persone possano prenderne atto, e perché no da esempio.”
Nel corso dell’intervista, Paolo Cannavaro si è anche espresso sulla possibile ripresa del campionato, fermo da due mesi, nel rispetto delle norme di contenimento del contagio imposte dai decreti della presidenza del consiglio. Sei d’accordo con la sua risposta e soprattutto come hai interpretato la sua risposta “velata”? “Io la sua risposta l’ho interpretata come una incitazione al “fare bene” è giusto e doveroso che si pensi prima alla salute delle persone ma allo stesso tempo è giusto far ripartire la grande macchina che è “l’azienda calcio”. E’ tra le prime industrie nel nostro paese. Può essere d’aiuto per la ripresa da questa crisi che ha messo in ginocchio tutta l’Italia, ovviamente, bisogna fare attenzione ma accorciare sicuramente i tempi”
Nelle prossime puntate cosa dobbiamo aspettarci? “Per le prossime puntate, non vi posso svelare molto. Ma sicuramente, bisogna aspettarsi dei temi sempre più vicini ai cittadini e che sono d’interesse collettivo. Cercheremo di andare “Dritto al punto” su notizie che si discute da tempo e che sembrino non avere ancora delle risposte concrete. Noi cercheremo in dieci minuti permettendo, di trattare questi temi e di dare una risposta esaustiva.”
Oscar, non posso non chiedertelo. Devo far sognare per un attimo tutti i tifosi del Napoli, compresa me. Secondo te può esserci un ritorno dei Fratelli Cannavaro a Napoli? “Io me lo auguro con tutto il cuore perchè sono due simboli della nostra città. Le intenzioni ci sono, bisogna vedere, però, se il presidente è altrettanto contento di riportare a Napoli due stelle del nostro calcio. E’ ovvio, che l’esperienza in Cina, sarà utile per entrambi. Servirà proprio per poter costruire un team valido e speriamo che se questa cosa possa avvenire che lo possano fare insieme ”
L’intervista andata in onda su Canale 9:
Oggi con Paolo Cannavaro abbiamo parlato dell'impegno della fondazione Cannavaro – Ferrara per chi è in difficoltà e di come si potrebbe riprendere il campionato. Fabio CannavaroCon Alessandra Martino#ripartenza #covid19 #cannavaro #napoli
Pubblicato da Dritto al Punto su Domenica 17 maggio 2020