“L’obiettivo di governo di M5S non è assolutamente l’uscita dall’euro, ma rendere la permanenza del nostro Paese nella moneta unica una posizione conveniente per l’Italia. La nostra posizione è una scelta pragmatica, non ideologica. Il Movimento al governo porterà in Europa un pacchetto di proposte. Proposte sensate e condivise anche da altre nazioni europee, proposte che solo a parole i governi precedenti hanno portato avanti visto che non hanno ottenuto alcun risultato“. Così scrive su Fb Luigi Di Maio, e poi ancora aggiunge : “Se si dovesse arrivare al referendum, che però io considero una ‘extrema ratio’, è chiaro che io voterei per l’uscita, perché significherebbe che l’Europa non ci ha ascoltato. Ma io vedo oggi una opportunità dall’Europa“. Il segretario del Pd Matteo Renzi, commentando le parole del candidato M5s Luigi Di Maio, scrive su twitter:”Stavolta Di Maio ha fatto chiarezza, bisogna ammetterlo: lui voterebbe per l’uscita dall’Euro. Io dico invece che sarebbe una follia per l’economia italiana”. Di Maio, candidato premier M5S, ai microfoni di Circo Massimo, Radio Capital dichiara che: “Se alle elezioni dovessimo ottenere il 40% potremmo governare da soli , se non dovessimo farcela la sera delle elezioni faremo un appello pubblico alle altre forze politiche che sono entrate in Parlamento presentando il nostro programma e la nostra squadra. E governeremo con chi ci sta“. Di Maio, in seguito dichiara che : “La nostra idea è di presentare la nostra squadra di governo prima delle elezioni, la sera delle elezioni fare un appello a tutte le forze politiche per metterci insieme sui temi e non sugli scambi di poltrone. Quindi sia chiaro, eliminiamo dal vocabolario le parole alleanza o coalizioni,. Dire di voler andare al governo significa assumersi una responsabilità . Nella prossima legislatura triplicheremo i seggi parlamentari, impendendo l’incastro di una grande coalizione. Saremo il perno della 18/a legislatura”.