Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio nega che per la liberazione di Silvia Romano sia stato pagato un riscatto. “A me non risultano riscatti” ha detto ospite della trasmissione “Fuori dal Coro” in onda su Rete 4. “Perché la parola di un terrorista che viene intervistato vale più di quella dello Stato italiano?“, ha aggiunto riferendosi all’intervista di martedì al portavoce degli Shabaab che parlava del pagamento di un riscatto da parte dell’Italia.
Il ministro degli Esteri ha parlato anche delle minacce ricevute nelle ultime ore da Romano, minacce che hanno portato la procura di Milano ad aprire un’indagine. “Non voglio fare la morale – ha detto – ma nessuno di noi sa cosa significa restare un anno e mezzo in mano ad una cellula terroristica che arruola i bambini, dei criminali”.