Qualche giorno fa è stato terminato il murales realizzato dall’artista di strada Jorit su una facciata del Bronx, quartiere che si trova nella zona di San Giovanni a Teduccio, periferia orientale del capoluogo campano. Sulla facciata del palazzo è raffigurato l’ex campione del Napoli e dell’Argentina Diego Armando Maradona. Dallo stesso “pibe de oro” arrivano i messaggi (via Facebook) di ringraziamento sia all’artista che a tutto il popolo Napoletano: “Grazie Jorit! Grazie Napoli! Noi siamo una tribù umana i segni rossi sul viso simboleggiano questo concetto”. Il progetto, realizzato da Jorit con l’aiuto dell’amministrazione comunale e con alcuni ragazzi del quartiere disarginato, è stato possibile con i fondi di quest’ultimi. A breve lo stesso artista dovrebbe dipingere sull’altra facciata un bambino a simboleggiare l’altra faccia della città partenopea. Il prossimo giugno lo stesso ex giocatore riceverà la cittadinanza onoraria di Napoli come deciso dopo una votazione tenutasi gli scorsi mesi all’interno della seda del comune. La cerimonia si svolgerà all’interno dello stadio San Paolo, palcoscenico su cui il “pibe” ha deliziata il proprio pubblico con grandi goal e giocate. Tra Maradona e il popolo napoletano c’è un amore che scoppiò quando lo stesso arrivò a Napoli dal Barcellona alla fine degli anni ottanta e anche oggi, a distanza di anni non smette di raffreddarsi, anzi. Lo dimostra anche quando lo scorso febbraio l’Argentino tornò a Napoli per festeggiare con il popolo partenopeo il ricordo dei trent’anni dalla conquista del primo scudetto conquistato proprio dal Napoli. Figurarsi cosa succederà quando invece il prossimo giugno il “pibe” rientrerà nel San Paolo e si ritroverà davanti il suo pubblico. Lo possiamo solo immaginare al momento.