E’ tempo di dieta. Ebbene sii, è arrivato quel fatidico momento che più viene rimandato dalla notte dei tempi.
Ma partiamo con ordine: la dieta si inizia di lunedì. Anzi facciamola dopo Natale. Vabbè ma adesso è il mio compleanno. Poi c’è Pasqua… e poi, e poi…
Allora diciamocelo chiaramente: non esiste nessuna dieta, nessuna vera possibilità di dimagrire, senza un percorso fatto per gradi, in piena libertà e consapevolezza.
Le cene a cui si dovrà rinunciare, i piatti che non si potranno mangiare, le serate davanti alla tv senza qualche biscottino o qualche patatina da sgranocchiare: sono le prime cose a cui si pensa normalmente quando si vorrebbe iniziare una dieta, e sono le stesse cose che finiscono per bloccarci e non iniziare mai.
Se si cercasse un sinonimo di dieta, in molti penserebbero: rinuncia. Questo perché seguire uno schema alimentare in cui viene detto da un esperto cosa mangiare e cosa no viene visto come una vera e propria limitazione.
Invece mettersi a dieta vuol dire fare qualcosa per se stessi. Non solo mangiare in modo più sano, ma anche fare movimento e riposarsi di più, per sentirsi meglio.
Un nuovo stile di vita insomma. Non deve essere una soluzione rapida e veloce per perdere qualche chilo di troppo con troppe restrizioni, anche perché donne fidatevi, non si avranno dei risultati duraturi.
Tutto parte da una sana e corretta alimentazione, accompagnata dallo sport. Come sport si intende esercizio fisico, bastano 40 minuti al giorno per dare una scossa al nostro corpo.
Ricorda a te stesso quali sono le reali motivazioni per cui vuoi dimagrire, e da quanto tempo lo desideri, soffermandoti sugli aspetti negativi che si avrebbero rimandando la dieta. Poi, se questo non bastasse, è importante compilare una lista in cui annoti tutti i vantaggi che scaturiranno quando avrai perso peso.
Non sei ancora convinto? Ecco qualche motivo in più per cambiare le tue abitudini alimentari.
- Non chiamiamola dieta. La dieta è fatta di rinunce, e si sa più una cosa è proibita più la si vuole e la si brama. Allora bisogna seguire una corretta alimentazione, mangiare tutto senza eliminare alcun alimento. L’idea di mettersi a dieta viene vissuta come una privazione, un obbligo o un divieto. Niente di più sbagliato: approcciarsi alla dieta con questo stato d’animo non farà altro che aumentare il desiderio di trasgredire mangiando cibi grassi e ipercalorici. La dieta deve essere vissuta come una scelta di sposare un regime alimentare equilibrato e salutare, in grado di portare benefici sia al corpo che alla mente.
- Meno tosse e raffreddore: chi segue una dieta equilibrata sa bene che questo è uno dei primi effetti benefici di uno stile alimentare corretto. Il motivo è la qualità dell’alimentazione: si introducono maggiori quantità di frutta e verdura, olio extravergine, carni magre e pesce a discapito di grassi saturi contenuti nel junk food o pietanze troppo condite. Questo rafforza il sistema immunitario: le vitamine del gruppo A e C, gli antiossidanti che contengono questi cibi hanno un potente potere antinfiammatorio.
- Dal cibo parte anche il nostro modo di affrontare la vita: diversi studi stanno mostrando che i nutrienti che contiene possono sollecitare la produzione di alcuni ormoni che hanno un certo effetto sul nostro umore.
- Concentrazione e attenzione più alta: la frutta secca, ad esempio è ricca di omega 3 e omega 6, acidi grassi polinsaturi e vitamina E che aiutano a tenere sotto controllo il colesterolo e le malattie cardiovascolari. Garantiscono il pieno di energia oltre a mantenere giovane la pelle. Sono anche un antiossidante benefico a livello cerebrale, che protegge i neuroni dai danni ossidativi.
Ma perchè quando si inizia la dieta si è stanchi e tristi?
Esiste una relazione tra serotonina e assunzione di cibo, così come tra alimentazione e umore. La serotonina è un neurotrasmettitore capace di promuovere il buon umore e la tranquillità. Alcuni cibi, i nostri comfort food, ci danno quella sensazione di benessere che rilascia appunto serotonina, basti pensare ad esempio al senso di benessere associato all’assunzione, e ancor prima alla vista e alla percezione dell’aroma del cioccolato.
Perciò è importante un’alimentazione varia ed equilibrata perchè l’ormone della felicità aiuta a controllare le emozioni e a tenere alto l’umore. Infatti, esercita anche un potere calmante sul sistema nervoso grazie a un lieve effetto sedativo.
E’ importante arrivare rilassati al momento dei pasti per mangiare bene: il cibo non deve essere investito di significati psicologici di compensazione, quindi è molto importante sedersi a tavola in uno stato d’animo sereno, per evitare che le frustrazioni accumulate durante la giornata si ripercuotano sul comportamento alimentare.
Infine, la cosa davvero più importante prima di iniziare una corretta alimentazione e cambiare stile di vita è: AMARSI. Sembra una cosa detta tanto per dire, ma in realtà ogni grande cambiamento parte da dentro di noi. Bisogna accettarsi così come si è, amare il proprio corpo e volersi bene, solo così potrà avere inizio un percorso di cambiamento. Perchè modificare il proprio aspetto significa migliorarsi e non essere qualcun altro.
Riuscire a sentirsi belli, liberi e consapevoli. Sereni e positivi quando si è a tavola o davanti ad uno specchio.