Divieto di balneazione temporanea in 13 punti del litorale di Rimini, due a Riccione, due a Cattolica per lo sforamento dei parametri di legge di escherichia coli e enterococchi. I marinai di salvataggio questo pomeriggio hanno issato le bandiere bianche e rosse per indicare il divieto di balneazione temporanea.
Ieri l’Arpae ha fatto i prelievi nelle acque di balneazione lungo la costa emiliano-romagnola, come previsto dal calendario programmato e stabilito dalla Regione Emilia-Romagna. Dopo un campionamento effettuato da Arpae, il sindaco di Riccione Renata Tosi ha emesso un’ordinanza di divieto di balneazione temporaneo nel tratto di specchio acqueo di Fogliano Marina e Rio dell’asse sud. Un secondo campionamento è stato fatto oggi e gli esiti saranno resi noti entro giovedì.
Il Comune, comunque, ci tiene a sottolineare che il divieto temporaneo con parametri difformi per consentire la balneazione non è dovuto ad aperture di impianti di sollevamento o a problematiche di rete tali da giustificare simile divieto.
A tal proposito si aprirà una confronto con Ausl e Arpae per fare chiarezza. Fogliano Marina, secondo la classificazione della regione Emilia Romagna, gode infatti di un’acqua eccellente, metta in chiaro l’amministrazione.
Nel fine settimana appena trascorso, caratterizzato da violenti temporali, non sono inoltre stati aperti l’impianto del depuratore, nè gli impianti di sollevamento casella e di via Castrocarto che avrebbero potuto produrre valori difformi per la balneazione nel Rio Marano.