“Con l’approvazione del mio ordine del giorno al decreto Giustizia il Governo si è impegnato a valutare la possibilità di aumentare gli investimenti per i laboratori creativi permanenti nelle carceri: si tratta di un ulteriore passo verso il riconoscimento di questi strumenti fondamentali di riabilitazione personale e sociale”. Così Raffaele Bruno, deputato del MoVimento 5 Stelle e direttore de “Gli Ultimi Saranno”, un collettivo di artisti con cui propone alle carceri eventi creativi interattivi.
“Sappiamo bene – prosegue – quanto lo svolgimento di attività manuali e creative nelle carceri rappresenti una fonte insostituibile per il benessere per la persona e per la promozione del reinserimento sociale dei detenuti. Basti pensare, ad esempio che già 25 strutture detentive italiane hanno prodotto una quantità enorme di mascherine, stimate in 400mila al giorno, dimostrando capacità e volontà di operare nell’interesse della società civile. Bisogna quindi puntare all’aumento dei laboratori creativi nelle carceri e alla valorizzazione dei professionisti che ne seguono l’attività, quasi sempre come volontari”. “Il mio impegno per promuovere l’arte e le buone pratiche in carcere proseguirà fuori il Parlamento con il collettivo ‘Gli ultimi saranno’ e dentro il Parlamento, in particolare con una specifica mozione sul tema”, conclude Bruno.