Ieri il Napoli ha pareggiato contro l’Udinese raggiungendo finalmente i punti giusti per lo scudetto.
Dopo 33 anni dall’ultima vittoria, la città è in fermento. Durante gli ultimi due titoli conquistati era presente Diego Armando Maradona nella squadra e oggi, in sua memoria, gli azzurri ottengono un’altra vittoria.
L’allenatore Luciano Spalletti, dopo il match di ieri, ha affermato: “Quando sono venuto qui, l’ho fatto per vincere lo scudetto. Dopo la sfilza di allenatori eccellenti che ha avuto il Napoli, io avevo solo una strada da percorrere, quella della vittoria”.
“Mi sento più rilassato, ce l’ho fatta e ce l’abbiamo fatta a scrivere una pagina di storia per questa città”.
L’allenatore ha poi interrotto il discorso con commozione.
Anche l’attaccante Victor Osimhen ha commentati: “E’ un giorno che non dimenticherò mai in tutta la mia vita. Questi tifosi hanno aspettato tanti anni per questo scudetto e noi siamo orgogliosi di averlo riportato a Napoli”.
I festeggiamenti sono iniziati subito dopo la partita per continuare fino a tarda notte. La città, già addobbata da tempo, ha celebrato la vittoria degli azzurri come previsto. Le ordinanze del sindaco sono state essenziali per garantire la sicurezza pubblica.
“Mi avete sempre detto vogliamo vincere da quando sono arrivato. Adesso abbiamo vinto e lo abbiamo fatto tutti insieme“, ha affermato il presidente Aurelio De Laurentiis. “Grazie, grazie e ancora grazie a tutti”.
Il riscatto non solo di una squadra, ma di un popolo intero.
